Anthelme Brillat-Savarin
Jean Anthelme Brillat-Savarin (Bellay
1 aprile 1755-
Parigi 2 febbraio 1826). Gastronomo francese. Nacque a Bellay, ai piedi delle
Alpi. Seguendo la tradizione familiare, si laureò in Legge. Nel
1789 fu eletto deputato all’Assemblea Costituente; terminato il mandato, fu nominato consigliere della Corte di Cassazione. Durante il Terrore riparò in
Svizzera e poi a
New York. Tornato in patria dopo l’instaurazione del Direttorio, riebbe la carica di consigliere di Cassazione e fu insignito della Legion d’Onore. Scrisse una memoria sul duello e alcuni trattati giuridici, ma la sua fama è interamente legata a un libro divagante e aforistico,
La fisiologia del gusto (
La physiologie du goût), che mescola amabilmente nozioni scientifiche, riflessioni filosofiche, aneddoti storici, consigli e ricordi. L’opera, che fonda la figura dell’intellettuale gastronomo e che è un caposaldo teorico della cucina borghese, eserciterà una straordinaria influenza sulla letteratura culinaria successiva.