Apollonio Rodio
Apollonio Rodio ( 295 a.C - 215 a.C) poeta greco.
Biografia
Nacque ad Alessandria d'Egitto, figlio di Sileo (o Illeo) e di Rode. Acquisì nel suo nome il termine Rodio, in quanto trascorse gli ultimi anni della sua vita a Rodi e quasi certamente ne assunse la cittadinanza.
Compì i suoi studi ad Alessandria e fu discepolo di Callimaco e comapgno di studi Eratostene.
All'eta di circa 30 anni fu nominato bibliotecario della Biblioteca Alessandrina da re Tolomeo II Filadelfo, succedendo a Zenodoto.
Contemporaneamente ebbe l'incarico dell'educazione del figlio di Tolomeo, il futuro futuro Tolomeo III Evčrgete.
Fu autore dell'epopea greca che narra il viaggio di Giasone e della sua nave "Argo", " Le Argonautiche".
Irato a causa della scarsa considerazione che i suoi concittadini diedero all'opera, si trasferì a Rodi, dove visse fino alla sua morte.
A questo suo trasferimento, non furono estranee la sopraggiunta inimicizia con Callimico, la rivalità con Eratostene e la scarsa simpatia con Berenice (moglie di Tolomeo Evérgete).
Durante il soggiorno a Rodi, č possibile che Apollonio abbia scritto una seconda edizione de "Le Argonautiche".
La celebritĂ di Apollonio non č dovute soltanto a quest'opera, ma anche alla famosa e violentissima polemica letteraria che ebbe, fra il 246 a.C e il 240 a.C con il suo maestro Callimaco. Callimaco affermò che l'unico requisito della poesia era l'essenzialitĂ lirica e per questo condannò tutta l'epica antica per la sua incapacitĂ di mantenere una continuitĂ di tono e di ispirazione.
Queste, e altre affermazioni non meno rivoluzionarie, scatenarono lo sdegno di Apollonio, che aveva consacrato tutta la sua vita di erudito e tutta la sua arte al tentativo di rinnovare i fasti della poesia omerica
Dalla parte di Apollonio si schierano altri poeti famosi, come Asclepiade e Posidippo, ed eruditi come Prassifane di Mitilene.