Apsirto
Apsirto è una figura della mitologia greca, figlio di Eete (re della Colchide) e fratello maggiore di Medea.
Il principe Apsirto ebbe parte nella fuga di Giasone e Medea dopo essersi impossessati del vello d'oro, anche se le versioni sono diverse.
In una di queste, Eeto mandò il figlio ad inseguire la nave "Argo", Apsirto raggiunse i fuggitivi nei pressi dell'isola alla foce del fiume Istro (il Danubio).
Medea gli fece arrivare un messaggio nel quale asseriva di essere stata presa con la forza da Giasone e che gli dava appuntamento sull'isola.
Ma all'appuntamento trovò Giasone, che lo uccise.
Un'altra versione, indica come Medea convinse Apsirto a seguirla nella fuga sulla nave di Giasone. Il padre li inseguì raggiungendoli alla foce dell'Istro.
Fu a quel punto che Medea uccise il fratello, tagliando il suo corpo a pezzi e gettandoli in mare uno per volta, nella certezza che il padre si sarebbe attardato per raccoglierle.
Con quest'espediente crudele, Medea e Giasone riuscirono a sfuggire.