Avanguardia operaia
Tra la fine del 1967 e i primi mesi del 1968 la testata Avanguardia operaia compare come foglio "a cura di un gruppo di lavoratori della Sit-Siemens" di Milano, e ben presto diventa il giornale ufficiale dell'omonima organizzazione (nome intero: Organizzazione comunista Avanguardia operaia), sorta dall'unione degli stessi operai della Sit-Siemens e della Pirelli, Sip e Borletti, con alcuni militanti trotzkisti fuoriusciti dal Pci. L'organizzazione, che ebbe sempre Milano come centro operativo, ebbe diverse testate di riferimento - oltre ad Avanguardia operaia, Politica comunista (1972), Quaderni di Avanguardia operaia (1972), Quotidiano dei lavoratori (1974) - e durò fino al 1976 quando, in seguito all'adesione al cartello elettorale di 'Democrazia proletaria', confluì in parte nel 'Partito di unità proletaria' e in parte nella stessa 'Democrazia proletaria'.Crediti Questo articolo è uno stub, il che vuol dire che necessita di essere ampliato e corretto, secondo i canoni di Wikipedia. Se puoi, rendi anche questo articolo serio e dettagliato come dev'essere un articolo di enciclopedia, grazie.