Energia meccanica
Table of contents |
2 L'energia potenziale gravitazionale 3 La velocità di fuga |
L'energia cinetica
Un corpo in movimento possiede energia cinetica. Se il corpo si sposta senza ruotare, l'energia cinetica espressa dalla formula
dove m la massa del corpo e v il modulo della sua velocità.
Se si compiono lavori su di un corpo, la variazione dell'energia cinetica uguale al lavoro totale compiuto
Scegliamo arbitrariamente una superficie di riferimento in ogni suo punto perpendicolare alla direzione della gravità (in prima approssimazione, un piano orizzontale). Possiamo definire, rispetto ad essa, l'energia potenziale U di un corpo come il lavoro compiuto dalla gravità quando il corpo si sposta dalla sua posizione attuale alla superficie di riferimento.
Da quanto detto chiaro che, in una zona limitata della superficie terrestre, avremo
U = m · g · h
dove h la distanza verticale del corpo dalla superficie di riferimento (positiva se "sopra", negativa se "sotto", nulla se sulla superficie). L’energia potenziale di un corpo dipende solo dalla sua massa e dalla sua posizione.
Consideriamo un corpo che si muove sottoposto alla sola gravità: esso si dice in caduta libera. Se passa dalla quota h1 alla quota h2, la sua energia potenziale passerà da U1 = m · g · h1 a U2 = m · g · h2, subendo una variazione
ΔU = U2 - U1 = m · g · (h2 - h1) = m · g · Δh.
Si noti che l'energia meccanica si conserva non solo quando un corpo in caduta libera, ma anche se altre forze presenti non compiono lavoro. Un caso di questo tipo quello di forze vincolari: quindi se un corpo si muove su di un piano, o anche su di un binario, senza attrito e in assenza di aria l'energia meccanica si conserva.
Dalla legge di gravitazione possiamo capire che la formula Lg=-mgΔh, che esprime il lavoro della gravità, valida solo per valori piccoli di Δh. Infatti, man mano che ci si allontana o avvicina alla Terra (o ad un altro corpo celeste), il valore di g inversamente proporzionale al quadrato della distanza dal suo centro.
L'energia potenziale gravitazionale
Ove sia presente la gravità, possiamo considerare un altro tipo di energia: l'energia potenziale gravitazionale (per brevità qui sotto tralasceremo l'aggettivo "gravitazionale").
Una superficie che può fungere da sup. di rif. detta equipotenziale: un corpo ha la stessa energia potenziale in ogni punto di essa.
E' importante notare che si può definire un'energia potenziale perché la gravità una forza conservativa.
Il lavoro compiuto dalla gravità sul corpo vale - m · g · Δh, che coincide con la variazione di energia cinetica, per cui deduciamo che di tanto aumenta l'energia potenziale di tanto cala quella cinetica e viceversa. La somma di U ed Ec rimane costante in un corpo in caduta libera: essa si chiama energia meccanica (Em).
Continua però a valere: dLg = -mg · dh.
Poiché g = GM/r2, integrando abbiamo:
dove r1 la distanza iniziale dal centro della Terra e r2 quella finale.
Poiché il lavoro della gravità l’opposto della variazione di energia potenziale , abbiamo che
Il valore dell’energia potenziale di un corpo dipende da quale tra le infinite superfici equipotenziali scegliamo arbitrariamente come superficie di riferimento. Conviene allora scegliere una superficie che renda pi semplice possibile il calcolo di U. Le superfici equipotenziali di un corpo celeste sono sfere concentriche con esso. Se scegliamo come superficie di riferimento una sfera con raggio r1, l’energia potenziale di un corpo a distanza r2 dal centro della Terra varrà
Se la superficie di riferimento una sfera di raggio “infinito” , il primo termine del secondo membro di questa relazione diverrà zero per cui, chiamando r la distanza del nostro corpo dal centro della Terra, avremo
Fisica |
Progetto Fisica | Portale Fisica |