Flann O'Brien
Flann O'Brien nacque Brian O'Nolan il 5 ottobre 1911, e visse a Dublino. Lavorò come segretario comunale per diciotto anni e nel 1930 cominciò a scrivere sul giornale bilingue (inglese-gaelico) "The Irish Times" sotto lo pseudonimo di Myles na Gopaleen (Myles dei Cavallini). Scrisse anche su "The Nationalist" e sul "Leinster Times" sotto lo pseudonimo di George Knowall.Morì a Dublino il primo Aprile 1966.
"Una pinta d'inchiostro irlandese", tradotto magistralmente in italiano da Rodolfo Wilcock, è il suo capolavoro: un romanzo dentro un romanzo dentro un romanzo, nel quale i personaggi si ribellano all'autore organizzandosi per mettere fine alle angherie del capriccioso scrittore.
L'uso assolutamente geniale della lingua lo fece apprezzare dallo stesso Joyce, che pure non era tenero con i suoi colleghi, specie in fatto di stile.
Anche "Il terzo poliziotto" deve essere considerato un capolavoro di stile ed intreccio.
In Italia una ristretta nicchia di amanti ne ha fatto il suo totem, rammaricandosi che la sua produzione sia stata così avara.
Bibliografia
Inoltre una raccolta di articoli satirici è stata pubblicata col titolo di "The Best of Myles".