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Jazz freddo

Il jazz freddo (in inglese cool jazz) può essere considerato come la risposta "bianca" al "nero" Be Bop.

Nasce come il Be Bop all'inizio degli anni '40 e rappresenta la prima vera forma di "jazz bianco" anche se uno dei protagonisti principali è un musicista di colore: Miles Davis.

Contrariamente al Be Bop, dove si respira continuamente aria di "ribellione", nel Cool Jazz ci si trova di fronte ad atmosfere molto rarefatte: gli strumenti ritmici cercano di costruire tappeti morbidi per le improvvisazioni dei solisti i quali, a loro volta, sembra vogliano "discutere" in maniera pacata intorno ad un argomento interessante.

Un'altra caratteristica peculiare del jazz freddo è data dal forte condizionamento degli studi "classici" che la maggior parte degli strumentisti ha nel proprio curriculum: nelle formazioni medio-grandi questo è messo molto in evidenza dalla cura posta nella sperimentazione degli arrangiamenti (parti scritte) per i singoli strumenti. 

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