Lega Spartachista
Organizzata in
Germania durante gli anni politicamente esplosivi della
prima guerra mondiale, la
Lega Spartachista fu un movimento socialista che cercò di incitare una rivoluzione simile a quella attuata dai Bolscevichi in
Russia, facendo circolare pubblicazioni sovversive illegali come il giornale
Lettere di Spartaco. Due fondatori dei movimento,
Karl Liebknecht e
Rosa Luxemburg, vennero imprigionati dal
1916 al
1918 per il loro ruolo nell'aiutare a organizzare manifestazioni pubbliche a
Berlino, contro il coinvolgimento tedesco nella guerra. Nel gennaio del
1919 gli Spartachisti si sollevarono contro il governo di Berlino, ma vennero repressi dall'esercito e dai
Freikorps, su ordine del cancelliere Friedrich Ebert. Centinaia di Spartachisti, compresi Liebknecht e la Luxemburg, vennero giustiziati sommariamente nelle settimane che seguirono la sollevazione.