Pagina iniziale | Navigazione |
Google

Sperlinga

Questo articolo è uno stub, il che vuol dire che necessita di essere ampliato e corretto, secondo i canoni di Wikipedia. Se puoi, rendi anche questo articolo serio e dettagliato come dev'essere un articolo di enciclopedia, grazie.

Per la redazione di questo articolo, si invita a seguire lo schema suggerito in WikiProject Comuni
Sperlinga
Paese: Italia
Regione: Sicilia
Provincia: Enna di Enna  (EN )
Latitudine: 37° 46‘ Nord
Longitudine: 14° 21‘ Est
Altitudine:  m s.l.m.
Superficie: 58 km2
Popolazione:
 - Totale
 - Densità

963
17 ab/km2
Frazioni:  
Comuni limitrofi: Nicosia
CAP: 94010
Prefisso telefonico 0935
Codice ISTAT: 086017
Codice fiscale:
Abitanti (nome):  
Sito istituzionale: []

Sperlinga è un comune di 963 abitanti della provincia di Enna. È situato tra i monti Nebrodi e le Madonie, nel cuore della Sicilia centrale, a 47 chilometri da Enna. Già definita "una regale dimora rupestre" scavata in una gigantesca mole d'arenaria, etimologicamente Sperlinga deriva dal greco e significa "Spelonca", grotta.

Tra i primi documenti storici in cui è citata Sperlinga, si trova un privilegio del Conte Ruggero del 1082. Risale al periodo subito successivo una forte colonizzazione da parte di popolazioni venute dal Nord Italia. Per questo motivo a Sperlinga si parla un dialetto che risente delle influenze di quelle parlate.

La storia di Sperlinga si identifica con le famiglie che hanno posseduto il Castello e i feudi annessi. Il paese, nato come borgo feudale ai piedi del Castello medievale, si è espanso dal 1597 in poi, quando il re Filippo II concesse a Giovanni Forti Natoli, principe di Sperlinga, il privilegio di potervi fabbricare terre.
Il territorio comunale è caratterizzato da numerose grotte scavate nella roccia arenaria.

Si segnalano quelle di Contrada Rossa, Cicera, Perciata, Grotta Vecchia, e all'interno del centro abitato quella del "Balzo" scavate in fila e sovrapposte con antistanti pittoresche stradine che costituiscono nel loro insieme un borgo rupestre, dove, ogni anno, il 16 agosto, si celebra la "Sagra del Tortone". Tale manifestazione folcloristica consiste nella distribuzione e degustazione di cibi locali tipici, espressione della migliore e più genuina tradizione culinaria del luogo. Al centro della proposta alimentare riccamente imbandita il gustosissimo "Tortone".

Nei giorni precedenti, i vari rioni del paese, ognuno rappresentato da una Dama, si sfidano in vari giochi. La dama del rione che ha ottenuto il maggior punteggio viene eletta Castellana di Sperlinga. Il 14 agosto la Castellana, insieme alle altre dei paesi Gallo-Italici, partecipa al corteo storico, coposto da molti personaggi, in costume d'epoca, che sfilano lungo le vie del paese. Una giuria eleggerà la Dama dei paesi Gallo-Italici. La serata in piazza Castello è allietata da rappresentazioni di eventi storici, spettacoli pirotecnici, canti e balli.

Il castello è un raro esempio di castello rupestre, in parte scavato nella roccia e risalente probabilmente al periodo anteriore ai Siculi pre-greci (XII-VIII sec. a.C.), in parte costruito sulla stessa roccia, intorno all'anno 1000.

È stato sede della Baronia dei Ventimiglia fino al 1957, poi dei principi di Sperlinga Forti Natoli (1597 - 1658) e quindi del duca Oneto (1658-1861), l'ultimo dei quali lo concesse in enfiteusi al barone Nunzio Nicosia, i cui discendenti lo donarono al Comune di Sperlinga nel 1973.

È famosa la scritta in latino scolpita sull'arco a sesto acuto nell'androne del Castello "QUOD SICULIS PLACUIT SOLA SPERLINGA NEGAVIT", tale scritta postuma è legata alle vicende dei Vespri Siciliani (1282) quando una guarnigione francese si asserragliò all'interno del castello e resistette all'assedio per circa un anno.


GNU Fdl - it.Wikipedia.org




Google | 

Enciclopedia |  La Divina Commedia di Dante |  Mappa | : A |  B |  C |  D |  E |  F |  G |  H |  I |  J |  K |  L |  M |  N |  O |  P |  Q |  R |  S |  T |  U |  V |  W |  X |  Y |  Z |