Vladimir Putin
Vladimir Vladimirovich Putin (Влади́мир Влади́мирович Пу́тин) (7 ottobre, 1952) - presidente della Federazione Russa dal 2000, stato confermato nella carica di prima carica dello stato nelle elezioni del 14 marzo 2004. Il suo partito - Russia Unita - ha vinto le elezioni parlamentari del 2003.
Nato a Leningrado (l'attuale San Pietroburgo), Putin durante la sua carriera come dirigente del KGB - durata dal 1975 al 1991 - ha vissuto per parecchi anni in Germania. Successivamente, stato a capo dell'organizzazione FSB (Federalnaya Sluzhba Bezopasnosti, la nuova struttura che ha preso il posto del KGB). Questa carica stata da lui ricoperta dal luglio '98 all'agosto '99, quando diventato primo ministro nel governo di Boris Eltsin.
Come primo ministro Putin ha riscosso i favori del popolo russia per la sua gestione della crisi con la Cecenia. Il 31 dicembre 1999, Eltsin rassegnò le dimissioni e Putin ha potuto così divenire il secondo presidente effettivo della Federazione Russa. Le elezioni presidenziali che lo hanno consacrato nella carica si sono tenute il 26 marzo 2000.
Favorevole ad un recupero, sia pure critico, dei valori espressi dal precedente regime comunista, Putin - sul piano della politica internazionale - si opposto alla Guerra in Iraq del 2003, mostrandosi riluttante anche verso un immediato ripristino delle sanzioni verso quel paese una volta terminato il conflitto, condizionandolo al completamento del lavoro delle commissioni ispettive dell'ONU.
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