Aiace di Locride
Aiace di Locride guidò le sue truppe alla conquista di Troia, nell'esercito degli Achei.Era figlio di Oileo. Ottimo arciere ed il più veloce nella corsa tra tutti gli achei; ma era anche arrogante e rozzo. Atena si vendicò di lui facendogli fare una figura meschina nei giochi funebri per la morte di Patroclo: durante la corsa, scivolò su uno strato di letame, cadde e perse la gara, che vide la vittoria di Ulisse (Iliade, libro XXIII).
Nell'Odissea (libro IV), Menelao racconta che, quando Aiace lasciò Troia per tornare in patria, la sua nave venne affondata da una tempesta. Poseidone lo aiutò a ritornare a riva, facendolo riparare su uno scoglio. Aiace si vantò di essere sopravvisuto senza aiuto alcuno, al che, Poseidone infranse lo scoglio con il suo tridente, facendolo ricadere in mare, dove annegò.