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Antenna

Le antenne sono dispositivi in grado di ricevere e generare onde elettromagnetiche.

Possono cioè, se alimentate da un segnale elettrico ai loro capi, assorbirne l'energia per restituirla nello spazio circostante come onda elettromagnetica (antenna trasmittente) oppure assorbire energia da un'onda elettromagnetica che le investe e generare una tensione agli stessi capi (antenna ricevente). In linea di principio la stessa antenna può fare entrambe le cose, ma in genere si sceglie la forma dell'antenna in modo tale che sia privilegiata una delle due funzioni.

Sempre in linea di principio, qualunque oggetto conduttore si comporta da antenna, qualunque sia la frequenza dell'onda elettromagnetica che lo colpisce o del segnale con cui (eventualmente) venisse alimentato: ma in pratica l'entità del fenomeno in queste condizioni casuali è infinitesima e del tutto trascurabile. Diventa significativo quando la frequenza elettromagnetica in gioco corrisponde alla frequenza di risonanza elettromagnetica dell'oggetto e quanto più l'oggetto stesso è un buon conduttore elettrico: in questo caso le tensioni in uscita dall'antenna (o il campo elettromagnetico generato) sono utilizzabili praticamente per la ricetrasmissione radio.

Quindi, volendo cercare una buona antenna ci orienteremo verso un oggetto metallico; per la forma, ovviamente ci interessa che sia il più possibile semplice. La più semplice e pratica di tutte è un pezzo di filo teso verticalmente: il dipolo elettrico. Questa antenna è semplice anche in senso matematico e può essere studiata dal punto di vista teorico senza ricorrere alla forma completa delle equazioni di Maxwell sull'elettromagnetismo; inoltre, proprio perchè tanto semplice e facile da costruire, misurare e accordare, viene usata come termine di paragone per tutte le altre antenne.

Caratteristiche delle antenne

Guadagno e direttività

Resistenza di radiazione

Impedenza caratteristica

Antenne lineari

Dipolo elettrico

È costituita da due spezzoni di cavo elettrico, la cui lunghezza è ¼ d'onda ciascuna. La lunghezza totale del dipolo è quindi di ½ onda. Nel caso dei 10 m la lunghezza del dipolo è di 15 m. Date le lunghezze di questi tipi di antenna, i dipoli sono normalmente disposti orizzontalmente al terreno.

Dipolo a ¼ d'onda (verticale)

L'antenna verticale è composta da un solo elemento, verticale, la cui lunghezza d'onda è ¼ d'onda. L'antenna verticale a differenza del dipolo ha bisogno di un piano di terra, cioè di un "piano" riflettente, in modo da risultare per il trasmettitore o per il ricevitore come un elemento doppio.

Spira elettrica (dipolo magnetico)

Antenne ad array

Mettendo insieme più antenne semplici si ottengono le antenne ad array.

Antenne paraboliche

Per frequenze molto elevate (nell'ordine dei GHz) è possibile usare antenne poste nel fuoco di un paraboloide. Un esempio molto comune di antenna parabolica è l'antenna per la ricezione delle TV satellitari. Un'antenna parabolica ha un guadagno estremamente elevato rispetto alle normali antenne.

Vedi anche:

Fisica
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