Cattleya
Cattleya – Genere di orchidea epifita appartenente alla famiglia delle orchidaceae e originaria dell’America tropicale; è tra le maggiormente reperibili in commercio e tra le più note. Il suo nome deriva da William Catley, famoso collezionista di orchidee anglosassone.Questo genere è stato molto ibridato sia all'interno dello stesso genere che tra altri: leilia, brassavola, sophronitis, epidendrum; per praticità è scisso in due grandi divisioni:
- Cattleya labiata - che ha la caratteristica di avere degli pseudo-bulbi a forma di fuso appiattito con una singola foglia all’apice. Originaria dell’America centrale, del Venezuela e della Colombia. Il suo fiore ha grandi dimensioni.
- Cattleya o orchidea brasiliana – ha pseudo-bulbi di forma cilindrica che portano due o anche tre foglie.
Grazie ai molti ibridi ottenuti, si possono avere piante fiorite in ogni periodo dell’anno e i fiori prodotti sono di lunga durata.
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2 Alcune specie coltivate 3 Link |
Le cattleya vengono coltivate in serra temperata in posizione molto luminosa e con un’atmosfera umida; la temperatura notturna deve essere mantenuta al minimo dei 14°C.
Le annaffiature non dovranno essere frequenti, così da consentire alle radici della pianta di asciugarsi tra una annaffiatura e l’altra. Ogni due anni, generalmente in primavera, si dovrà procedere al rinvaso.
La moltiplicazione avviene per divisione, quando la pianta emette lateralmente nuove piantine radicate, oppure è possibile ottenere nuove vegetazioni dividendo il rizoma o prelevando piccole porzioni di pseudo-bulbi che si metteranno a radicare su del muschio umido.
Coltivazione
In piena estate si dovrà avere cura di ombreggiare le piante in modo che le foglie non ingialliscano o secchino.
I recipienti adatti per la coltivazione sono vasi sospesi o cestelli in modo da consentire alla pianta un ottimo drenaggio; il substrato per la coltura dovrà essere composto da radici e muschio. Alcune specie coltivate
Con una foglia:
Inoltre:
Con bulbi bi o tri-fogliati:
Inoltre:
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