Cyborg
Presente soprattutto nell'immaginario fantascientifico, il termine cyborg o uomo bionico indica un essere costituito da un insieme di organi artificiali e organi biologici. Nasce dalla contrazione di cybernetic organism, organismo cibernetico.Il termine fu reso popolare da Manfred E. Clynes e Nathan S. Kline nel 1960 in riferimento alla loro idea di un essere umano potenziato per sopravvivere in ambienti extraterrestri. Essi ritenevano che un'intima relazione tra uomo e macchina fosse la chiave per varcare la nuova frontiera dell'esplorazione spaziale in un prossimo futuro.
Il confine tra essere umano e cyborg è sempre più sfumato, basti pensare ai progressi delle tecnologie applicate alle protesi e agli organi artificiali: una persona dotata di un pace-maker potrebbe infatti già corrispondere alla definizione di cyborg.
A seconda della loro origine, è tuttavia possibile distinguere, almeno provvisoriamente, i cyborg in due categorie diverse:
- Esseri umani potenziati. Può trattarsi di un essere umano che ha subito consistenti modificazioni ed innesti. Esempio: il protagonista del film Robocop è un poliziotto che, ucciso in servizio, resuscita in forma di cyborg.
- androidi, robot umanoidi, provvisti di apporti biologici, spesso utilizzati per aumentare la loro somiglianza/mimetismo con l'essere umano. È il caso del cyborg assassino protagonista del film Terminator (1984) e dei due seguiti.
Table of contents |
2 Letteratura 3 Cinema 4 TV 5 Bibliografia 6 Voci correlate |
La teoria del cyborg
Donna Haraway sostiene che la tendenza naturale degli esseri umani è quella di ricostruirsi attraverso la tecnologica allo scopo di distinguersi dalle altre forme biologiche del pianeta: un progetto che parte dalle prime forme di manipolazione del corpo umano e continua oggi con l'utilizzo di protesi tecnologiche e lo sviluppo dell'ingegneria genetica. Il desiderio di migliorare ciò che ha determinato la natura, secondo la Haraway, sarebbe alle origini stesse della cultura umana.Letteratura
La fusione tra uomo e macchina, cantata dai poeti e artisti del Futurismo già prima dell'invenzione della Cibernetica, è un'ossessione condivisa particolarmente dagli scrittori del filone cyberpunk. I personaggi dei romanzi di William Gibson sono spesso dotati di innesti artificiali che ne potenziano le qualità . L'icona in questo caso è Molly, la guardia del corpo dotata di riflessi potenziati e fibre muscolari artificiali, che si è fatta togliere gli occhi per sostituirli con delle inquietanti lenti a specchio saldate alle orbite oculari.Cinema
Esempi famosi di cyborg nella cinematografia:
TV
Bibliografia
Voci correlate