Dipartimento del Chocó
Dipartimento del Chocó
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Paese: | Colombia | ||||
Capoluogo: | Quibdó | ||||
Superficie: | 46.530 km² | ||||
Popolazione
- Totale - Densità | 365.782 (Cens. 1993) 7,86 ab/km² | ||||
Municipi: | 24 | ||||
Sito istituzionale: | Choco.org |
Sintesi
Il Dipartimento del Chocó è un dipartimento (46.530 km², 365.782 abitanti, capitale Quibdó) della Colombia.
Confina a
- nord: Panamá, Mare Caraibico
- est: Antioquia, Risaralda, Valle del Cauca
- sud: Valle del Cauca
- ovest Oceano Pacifico
Storia
Prime popolazioni
Le prime popolazioni del dipartimento del Choco, risalgono a circa 2.300 anni or sono, queste popolazioni sono conosciute con il nome di Darien.I Darien formavano un complesso culturale, caratterizzato da cacciatori e pescatori sedentari che raggiunsero l’apice quando si trasformarono in agricoltori.
All’arrivo dei colonizzatori europei questa popolazione era scomparsa sostituita da gruppi distinti:
- Kunas – al confine tra Chocó a Panamá (appartengono al gruppo Chibcha)
- Emberas (o Chocoes) – tra il rio Atrato e il rio San Juan
- Waunanas (o Noanamaes) – tra il rio Atrato e il rio San Juan
- Katios – tra Chocó e Antioquia
- Calimas – tra il Chocó e il dipartimento della Valle del Cauca.
Queste popolazioni furono conquistate e sottomesse, costrette dai conquistadores al lavoro nelle miniere.
Oggi, i gruppi etnici rimasti (Emberas e Waunanas), si sono uniti nella difesa dei propri diritti, creando la OREWA (OrganizacÃon Regiónal Embera-Waunana).
Esplorazioni spagnole
Il primo ad esplorare il dipartimento, fu Rodrigo de Bastidas, che, nel 1500, arrivò fino al golfo di Urabá e costeggiò l’Oceano Atlantico fino a Riohacha.
Dopo di lui, arrivò Cristoforo Colombo, che nel suo quarto viaggio (1502), sbarco nei pressi di AcandÃ, nel margine sinistro del Golfo di Urabá.
Governatorati spagnoli
La Spagna crea due primi governatorati nel dipartimento nell’anno 1508:
- Nueva AndalucÃa (da Capo de la Vela fino al margine destro del Golfo de Urabá) con governatore Alonso de Ojeda.
- Castilla de Oro (dal margine sinistro del Golfo di Urabá fino al Capo Gracias a Dios nel Centroamerica) con governatore Diego de Nicusa.
Colonia spagnola
Il Chocó lega la sua storia alle miniere di oro e di platino, che comportò la presenza di una notevole presenza di schiavi.
La presenza di oro nella regione era molto importante nell’epoca, in quanto alla base della politica economica monetaria.
Gli schiavi venivano importati dall’Africa da mercanti portoghesi e olandesi e venivano utilizzati principalmente nelle miniere, mentre la popolazione indigena venne utilizzata principalmente per l’attività agricola.
L’oro veniva ricercato soprattutto nel materiale alluvionale, lungo ruscelli e fiumi, solamente più tardi, con la Repubblica di Colombia, si passò ad un maggior utilizzo di vere e proprie miniere scavate nella roccia.
Il dipartimento del Chocó è il primo produttore di platino dell’America ed occupa il primo posto quale produttore di oro a livello nazionale.
La nascita di villaggi e città , seguì la nascita di nuovi punti si sfruttamento minerario.
Rivolta degli schiavi
La prima rivolta di schiavi neri avvenne nel 1688, nella miniera di Negua. Una seconda rivolta avvenne a Tadó nel 1729 nella miniera di Monte Carmelo, estendendosi alle miniere vicine. La terza avvenne nel Cantón del San Juan, durante la nuova Repubblica, nell’anno 1825; questa fu la rivolta più estesa.Conseguenza di queste sollevazioni, fu la creazione delle Palenques, territori liberi costituiti dagli schiavi neri, che, fuggiti, andavano a vivere sui monti, in villaggi fortificati per difendersi dagli attacchi dell’esercito dei bianchi.
La Colombia
Il Chocó ha avuto una parte importante nella storia della Colombia.Dalla Costituzione del 1821, il Chocó formò parte del dipartimento del Cauca.
Nel 1831 divenne una delle 15 province della Colombia; nel 1858 fu incluso nel Estado Soberano del Cauca.
Nel 1908 assunse la connotazione di dipartimento, trasformato però nel 1909 ad intendenza; ma grazie al lavoro parlamentare di Diego LuÃs Córdoba, Senatore della Repubblica, ritornò ad essere dipartimento della Colombia, mediante la Legge 13 del 3 novembre 1947.
Il dipartimento è situato nella regione Pacifica e nordoccidentale della Colombia, compreso tra l'oceano e la Cordigliera Occidentale.
La costa del pacifico e divisa in due settori dal Capo Corrientes, la parte a nord presenta una costa alta e rocciosa, mentre quella a sud è bassa e sabbiosa, con lagune e mangrovie.
Vedi Municipi.
Geografia
La regione forma una barriera geografica tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico (El Tapón del Darién) ed è attraversa da sud a nord dalla valle del rio Atrato, che si allarga in una pianura alluvionale nei pressi del Mar caraibico, e da quella del rio San Juan.Morfologia
L'orografia della regione è costituita dal SerranÃa del Baudó, con l'Alto del Buey (1.810 m), che si prolunga parallelamente alla costa pacifica fino ad unirsi al complesso montuoso del Darien.Idrografia
Oltre ai citati Atrato e San Juan, altri fiumi rilevanti sono: Andágueda, Baudó, Bebará, Bojayá, Capá, Docampadó, Domingodó, Munguidó, Opogodó, Quito, SalaquÃ, Sucio e Tanela.Clima
È un'area a bassa pressione atmosferica (nota come Concavità Equatoriale), dove convergono i venti alisei di entrambi gli emisferi a formare la "Cintura di Convergenza Tropicale", per questo l’area ha una alta piovosità con venti variabili.Geografia politica
Il Dipartimento del Chocó è suddiviso in 24 municipi.Etnie
La maggioranza della popolazione è composta da neri (90%) e da indios. Natura
È una regione ad alta biodiversita in conseguenza del clima e delle differenze geomorfologiche; vi si riscontrano notevoli endemismi.Economia
Le risorse economiche principali sono costituite dallo sfruttamento forestale e minerario (oro e platino).Cultura
Turismo
Varie
Vedi anche:
Bibliografia
Link
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