Diritto Commerciale
Questo articolo è uno stub, il che vuol dire che necessita di essere ampliato e corretto, secondo i canoni di Wikipedia. Se puoi, rendi anche questo articolo serio e dettagliato come dev'essere un articolo di enciclopedia, grazie. Con il termine diritto commerciale si identifica una branca del diritto civile che comprende varie ed articolate materie. La sua disciplina si rinviene in varie fonti, alcune delle quali contenute nel codice civile, altre in leggi speciali.Tale disciplina regola infatti, non solo i fenomini associativi con rilevanza esterna, quali le società commerciali, ma anche i rapporti di lavoro, i contratti atipici e le patologie relative dei fenomeni dando così luogo ad un corpus di norme molto articolato e complesso che comprende, oggi, anche parti mutuate da altri diritti quali il common law e la lex mercatoria.
Per altro la materia è in piena evoluzione e, al riguardo, basterà citare la riforma del diritto delle società entrata in vigore il primo gennaio 2004, che rappresenta una vera e proria rivoluzione per il nostro ordinamento.
Per altro significative evoluzioni nella materia sono avvenute in base all'introduzione di articolate normative Comunitarie che hanno regolato in modo organico materie complesse nel nostro ordinamento, come ad esempio, la Concorrenza.
Parlando di diritto commerciale quindi ci riferiamo, in senso generale, al diritto degli affari e alle regole del mercato poste dal legislatore per regolamentare i fenomei e la vita di questo.
Fondamentale è quindi, come in ogni disciplina giuridica, l'individuazione corretta delle fonti normative rilevanti e della loro gerarchia, onde essere in grado di individuare le norme rilevanti e applicarle in modo corretto. Infatti proprio per la complessità che la caratterizza, questa materia potrebbe risultare ostica e di difficile approccio. Inoltre, il progressivo abbattersi delle bariere nazionali e la globalizzazione dei mercati, ha fatto si che si sviluppasse sempre di più il connotato internazionale della stessa.