Guerra del Sonderbund
Il Sonderbund (lega separata, in lingua tedesca) fu una lega creata in Svizzera nel 1845 tra sette cantoni cattolici e conservatori per difendere i propri interessi contro il pericolo di una centralizzazione del potere.Aderirono al Sonderbund i cantoni di Lucerna, Friburgo, Vallese, Uri, Svitto, Untervaldo e Zugo. Non tutti i cantoni cattolici presero parte alla nuova lega. Il Ticino, cattolico ma liberale, rimase fedele alla confederazione.
La conquista del potere da parte del Partito Radicale nella maggioranza dei cantoni aveva portato a misure anti-cattoliche, come la chiusura dei conventi in Argovia (1841). Quando Lucerna per rappresaglia richiamò i Gesuiti nel 1844, bande armate di radicali invasero il cantone. Fu l'occasione che fece esplodere la rivolta, anche se le cause reali vanno ricercate nel timore delle gerarchie reazionarie di cantoni rurali di perdere i propri antichi privilegi se la Svizzera avesse avuto un governo più centralizzato.
La maggioranza radicale alla Dieta Federale dichiarò disciolto il Sonderbund nel 1847. L'esercito confederale, agli ordini del Gen. Guillaume-Henri Dufour, fu inviato contro i ribelli. Il Sonderbund fu sconfitto in una campagna praticamente incruenta.
Nel 1848 una nuova costituzione pose termine alla grande indipendenza di cui godevano i cantoni trasformando la Svizzera in uno stato federale (benchè il nome di confederazione fosse mantenuto). La Società di Gesù fu bandita dalla Svizzera e fu proibito l'insediamento di nuovi ordini religiosi.