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Howard Carter

Howard Carter (9 maggio 1874 - 2 marzo 1939) fu un archeologo molto famoso per la scoperta della tomba del Re Tutankhamon.

Carter fece molto lavoro in Egitto iniziando nel 1891 a soli diciassette anni. Li lavorò agli scavi di Basi Hassan, sito delle tombe dei principi del Medio Egitto (2000 a.C.). Più tardi si trovò sotto la tutela di Flinders Petrie.

Nel 1899 gli fu offerto di lavorare al Servizio Antichità Egiziane; che abbandonò nel 1905 a seguito di una disputa.

Dopo alcuni duri anni, Carter fu presentato, nel 1907, a Lord Carnarvon (George Herbert, quinto Conte di Carnarvon), un ardente appassionato che fu pronto a fornire i fondi necessari affinchè Carter continuasse il suo lavoro. Ben presto, Carter divenne il supervisore di tutti gli scavi di Lord Carnarvon.

Lord Carnarvon finanziò la ricerca di Carter sulla tomba di un faraone precedentemente sconosciuto, Tutankhamon, la cui esistenza venne messa in luce proprio da egli stesso. Il 4 novembre del 1922 Carter trovò la tomba di Tutankhamon, l'unica tomba non saccheggiata di un faraone scoperta nella Valle dei Re, vicino Luxor. Il 16 febbraio del 1923 Carter aprì la camera mortuaria e per primo vide il sarcofago di Tutankhamon.

Dopo aver catalogato i numerosi reperti trovati, Carter si ritirò dall'archeologia e divenne un collezionista. Morì in Inghilterra nel 1939 all'età di 65 anni.


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