Pagina iniziale | Navigazione |
Google

Lega Nord

La Lega Nord č un movimento politico federalista ideato da Umberto Bossi, attivo principalmente nella parte Settentrionale dell'Italia.

La Lega Nord si propone di portare avanti il progetto di una nazione federale attraverso un processo di Devolution (o Devoluzione) di alcuni poteri detenuti dallo stato centrale italiano.

Bandiera

Storia

Il partito č nato il 10 febbraio 1991, derivato dalla federazione di vari partiti autonomisti del nord Italia, tra cui Lega Lombarda, Liga Veneta, Piemont Autonomista, Uniun Ligure, Lega Emiliano-Romagnola, Alleanza Toscana. In seguito anche le altre regioni del Nord aderiscono alla federazione: Trentino-Sudtirolo, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Umbria e Marche.

Il giorno della fondazione, a Pieve Emanuele (MI), con il primo Congresso Federale viene eletto all'unanimitĂ  segretario federale Umberto Bossi.

Il movimento si conferma negli anni successivi come una delle maggiori e piů rappresentative forze politiche (anche se il suo elettorato č quasi completamente sbilanciato nel nord Italia), conquistando diverse amministrazioni locali e arrivando nelle elezioni politiche italiane del 1992 a conquistare una percentuale del 8,7%, passando da 2 a 80 parlamentari. Successivamente conquista diverse amministrazioni locali e comunali tra le quali spicca per importanza il comune di Milano, fino ad arrivare con le elezioni politiche di marzo 1994 a portare in parlamento ben 180 parlamentari, grazie anche alla legge maggioritaria e agli accordi con Forza Italia, CCD e liberali, con cui aveva formato il Polo delle libertĂ .

Il primo governo di Silvio Berlusconi con cui la Lega Nord si era alleata si rifiuta poi di attuare le promesse di autonomia delle amministrazioni locali, causando una crisi, il cosiddetto ribaltone che porta alla caduta del governo e a nuove elezioni.

Alle elezioni politiche del 1996 la Lega Nord si presenta da sola, conquistando il 10,4% dei voti a livello nazionale e 87 parlamentari.

Il 15 settembre 1996 la Lega Nord, spinta verso idee piu estremiste rivolte al secessionismo della Padania, organizza una manifestazione lungo il fiume Po il cui culmine si tiene a Venezia dove Umberto Bossi giura sulla libertĂ  della Padania.

Il governo centrale italiano, spinto dal manifestarsi delle istanze autonomiste espresse dalla parte di elettorato che ha concesso il proprio voto alla Lega Nord, attraverso le leggi Bassanini, fa alcune concessioni riguardo poteri di minore importanza agli enti locali.

La Lega Nord mostra di non accontentarsi delle poche riforme e decide di proseguire nella sua battaglia federalista, spinta dalla fazione secessionista, creando le Camicie Verdi e un Governo Padano. Il progetto secessionista subisce poi un arresto e un calo di consensi, anche viste le nuove posizioni piu morbide riguardo alla devoluzione da parte dei poteri centralisti dello stato.

Con una nuova ma piů convinta alleanza con Forza Italia ed altri partiti viene così costituita la Casa delle LibertĂ , che vince le elezioni politiche del 2001 e che consente alla lega di portare 47 parlamentari pur avendo ricevuto soltanto il 3.9% dei consensi a livello nazionale e che porta la Lega all'interno dell'esecutivo, con Umberto Bossi che viene nominato Ministro delle Riforme e della Devoluzione , Roberto Castelli nominato Ministro della Giustizia, Roberto Maroni Ministro del Welfare e Roberto Calderoli Vice-Presidente del Senato.

Nelle elezioni europee del 2004 la Lega Nord recupera in parte il calo dei consensi ricevendo il 5% a livello nazionale.

Collegamenti esterni


GNU Fdl - it.Wikipedia.org




Google | 

Enciclopedia |  La Divina Commedia di Dante |  Mappa | : A |  B |  C |  D |  E |  F |  G |  H |  I |  J |  K |  L |  M |  N |  O |  P |  Q |  R |  S |  T |  U |  V |  W |  X |  Y |  Z |