Nedo Nadi
Nedo Nadi (Livorno, 9 giugno 1894 - 29 gennaio 1940) fu un grande campione della scherma, atleta versatile in grado di vincere l'oro in tutte e tre le armi (fioretto, sciabola, spada) nella stessa Olimpiade.Nedo Nadi e il fratello minore Aldo furono avviati alla scherma dal padre, maestro d'armi. Nella sua palestra i due ragazzi si allenavano con il fioretto e la sciabola. La spada invece era proibita, perchč il padre la riteneva un'arma indisciplinata. Nedo era quindi costretto ad andare a tirare di spada altrove, di nascosto dal padre.
Nedo Nadi partecipò alla sua prima Olimpiade ad appena diciott'anni, nel 1912. Ed ottenne subito il primo successo olimpico, l'oro nel fioretto individuale.
Alle Olimpiadi del 1920 Nedo Nadi compì un'impresa: diventare campione olimpico in tutte e tre le armi nella stessa edizione dei Giochi. Vinse l'oro a squadre nella spada, ed entrambi gli ori (individuale e a squadre) sia nel fioretto che nella sciabola. Mancò solo l'oro individuale nella spada, a causa di problemi intestinali che lo costrinsero ad abbandonare il torneo. Nedo Nadi fu uno dei principali protagonisti di quell'Olimpiade, assieme al fratello Aldo e al finlandese volante Paavo Nurmi.
Dopo quelle Olimpiadi Nedo Nadi si trasferì in Argentina ad allenare. Rientrò in Italia alcuni anni dopo. Venne nominato commissario tecnico della squadra azzurra alle Olimpiadi del 1932 a Los Angeles, e nel 1935 divenne presidente della Federazione Italiana Scherma. Sotto la sua presidenza, l'Italia conquistò quattro ori e due argenti ai Giochi del 1936.
Nedo Nadi morì nel 1940, a soli 46, stroncato da un ictus.
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