Seaborgio
Proprietà conosciute | |
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Nome, Simbolo, N° Atomico | Seaborgio, Sg, 106 |
Serie chimica | Metalli del blocco d |
Gruppo, Periodo, Blocco | 15, 5 , d |
Colore | sconosciuto; probabilmente metallico, bianco argento o grigio |
Peso atomico | [266] amu |
Configurazione elettronica | probabilmente [Rn]5f5f14 6d4 7s2 |
e- per livello energetico | 2, 8, 18, 32, 32, 12, 2 |
Stato di aggregazione | Presumibilmente solido |
Il Seaborgio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi, che ha come simbolo Sg e come numero atomico il 106. Era conosciuto anche come "unnilhexium" (Unh), e tra i nomi suggeriti ci fu anche "rutherfordio". Il Seaborgio è un elemento sintetico, il cui isotopo più stabile 266Sg ha una emivita di 30 secondi.
Storia
L'elemento 106 venne scoperto quasi contemporaneamente da due laboratori differenti. Nel giugno 1974, un team sovietico guidato da G. N. Flerov all'Istituto di ricerca nucleare di Dubna annunciò la produzione di un isotopo con peso atomico pari a 259 e emivita di 7ms, mentre nel settembre 1974, un gruppo di ricerca statunitense guidato da Albert Ghiorso al Lawrence Radiation Laboratory dell'università di Berkeley annunciò la creazione di un isotopo con peso atomico pari a 263 ed emivita di 0.9s.
Poichè il loro lavoro fu confermato indipendentemente per primo, gli americani suggerirono il nome seaborgio in onore del chimico americano Glenn T. Seaborg. Questa scelta fu estrememente controversa, poichè Seaborg era ancora vivo. Un comitato internazionale decise nel 1992 che i laboratori di Berkeley e Dubna avrebbero condiviso i crediti della scoperta.
Una controversia sul nome dell'elemento sorse e, come risultato, l'IUPAC adottò Unnilhexium (Unh) come nome temporaneo dell'elemento. Nel 1994 un comitato dell'IUPAC raccomandò che l'elemento 106 fosse chiamato rutherfordio e adottò una norma per la quale nessun elemento potesse essere dedicato a una personalità vivente. Questa regola venne duramente opposta dalla American Chemical Society. Nel 1997, in seguito a un compromesso che coinvolgeva gli elementi dal 104 al 108, il nome seaborgio per l'elemento 106, venne riconosciuto internazionalmente.