Soft Machine

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I Soft Machine sono una band inglese nata nei tardi anni '60 a Canterbury, Kent, e costituiscono una delle band di punta della Scena di Canterbury. Il loro stile musicale combina elementi tratti dal pop, dal rock psichedelico e dal jazz

I Soft Machine nascono da una formazione precedente, i Wildeflowers, formati da (in vari momenti): Brian Hopper (chitarra, sassofono, flauto e voci), Hugh Hopper (basso), Robert Wyatt (batteria, voci), Richard Synclair (chitarra, voci), Kevin Ayers (voci), Pye Hastings (chitarra/cori), Dave Sinclair (tastiere), Richard Sinclair (basso, cori) e Richard Coughlan (drums). Gli ultimi quattro andranno a formare un'altra band di successo della scena di Canterbury, i Caravan.

Quando la band cambiò nome in Soft Machine, era costituita da Kevin Ayers(basso), Robert Wyatt (batteria e voce), David Allen(chitarra, più tardi componente dei Gong) e Mike Ratledge(tastiere). Allen lasciò la band prima dell'uscita del primo disco e Ayers fu sostituito da Hugh Hopper all'epoca del secondo disco. I Soft Machine cominciarono a suonare nel 1966, ma il loro primo album fu inciso soltanto nel 1968. Raggiunsero il grande successo con "Third", un disco fortemente influenzato dal fusion di Miles Davis e dei Weather Report, caratterizzato da brani molto lunghi, con pochi interventi vocali. Un forte contributo arrivava dal nuovo sassofonista del gruppo, Elton Dean. Robert Wyatt lasciò il gruppo nel 1971, deluso dalla nuova impostazione, che lasciava poco spazio alle sue sperimentazioni vocali. Ratledge rimase fino al 1976. La direzione della band sarebbe stata poi acquisita da Karl Jenkins, entrato nel 1972. I Soft Machine continuarono a suonare fino ai tardi anni '80, conservando ben poco delle impostazioni iniziali.

Discografia

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