Vangelo della Verità
Il Vangelo della Verità è una dissertazione su alcuni fondamentali punti della dottrina gnostica.
Origine
Si tratta di uno scritto in lingua copta (tradotto dal greco), di cui si ignora l'origine. In base ai riferimenti ad altri scritti del Nuovo Testamento si può forse datare al II secolo d.C, anche se, per alcuni studiosi, gli elementi stilistici e l'organizzazione del testo, farebbero pensare ad una datazione più tarda. Il testo si trova in quel gruppo di codici di Nag Hammâdi che fu acquistato nel 1952 dalla Fondazione Jung di Zurigo. Esso appare come l'introduzione e il commento di un vero vangelo, che però ci è tuttora ignoto. Questa ipotesi sembra confermata dalle testimonianze di Ireneo e Tertulliano, i quali sembrano alludere nei loro scritti ad un vero e proprio Vangelo.