Adriano Celentano
Erano gli anni in cui dallâAmerica, sull'onda del boogie-woogie imperante dell'immediato dopoguerra, arrivava un nuovo tipo di musica, sfrenata e di grande appeal soprattutto per i giovani di allora: Celentano capisce che quella č la sua musica.
Table of contents |
2 24.000 baci 3 L'esperienza del "Clan" 4 Prisencolinensinainciusol 5 Duetto con Mina 6 Discografia 7 Filmografia |
L'esordio con i "Rock Boys"
Ed č proprio interpretando brani di rockânâroll che esordisce nel 1957 accompagnato dai Rock Boys (tra gli altri, Giorgio Gaber alla chitarra ed Enzo Jannacci al pianoforte che poi formeranno gli JaGa Brothers). Il successo gli arride subito: troppo bisogno hanno i giovani di qualcosa di nuovo per restare impassibili di fronte a brani dirompenti come âIl tuo bacio č come un rockâ, âCiao ti diròâ, âIl ribelleâ o âNessuno crederĂ â. Lo stile adottato per accompagnare le sue interpretazioni, assolutamente personale e fatto di balzi repentini e giravolte, con ampie mosse del bacino (lo stesso adottato in quegli anni da un altro grande rocker agli esordi, Elvis Presley), avrebbero fatto il resto. Secondo quella che č forse una leggenda metropolitana, Celentano avrebbe sviluppato la capacitĂ di muovere le anche mentre cantava esercitandosi con l'Hula-hop, un grosso cerchio che, dondolandosi, veniva appunto tenuto su all'altezza del bacino.
24.000 baci
Nel â61 Celentano si presenta al festival di Sanremo, scandalizza il pubblico voltandogli le spalle, ma la sua âVentiquattromila baciâ arriva seconda, lâanno dopo trionfa al Cantagiro con âStai lontana da meâ (musica di Burt Bacharach, testo di Mogol), canzone con cui nasce ufficialmente il Clan, molto piů di una casa discografica: una sorta di comune artistica in cui Celentano (che in quel periodo vende tranquillamente un milione di copie a disco) riunisce parenti e vecchi amici (Ricky Gianco, Don Backy, i Ribelli, Detto Mariano, Pilade, Gino Santercole, Natale Massara, ecc.) nonchĂŠ attuali fidanzate e future mogli (Milena Cantů, Claudia Mori).
Celentano, però non se ne cura e ai successi in ambito musicale inizia ad affiancare quelli in ambito cinematografico. Lâesordio âimportanteâ (dopo molti film musicale tra gli anni â50 e â60 e diverse partecipazioni ad altre pellicole) č Serafino di Pietro Germi del â68, mentre la prima regia č del â74 con Yuppi du che Celentano, oltre a dirigere, scrive, sceneggia, interpreta e produce. Abbandonate (essenzialmente per questioni economiche) le manie di onnipotenza, dal 1975 al 1980 interpreta ben 12 film anche di notevole successo, conoscendo un solo flop nel â78 con lâeccessivamente mistico Joan Lui.
L'esperienza del "Clan"
Lâesperienza del Clan dura però appena quattro anni, uccisa dagli atteggiamenti dispotici del leader e da infiniti problemi contrattuali. In quel periodo, Celentano incontra la religione che impronterĂ piů o meno pesantemente tutta la sua produzione futura. Mentre i successi continuano a succedersi (âCiao ragazziâ, âPregheròâ, âGrazie prego scusiâ), certe tirate moralistiche soprattutto della fine del decennio come âMondo in mi 7aâ, âIl ragazzo della via Gluckâ, âLa coppia piů bella del mondoâ, (come âAzzurroâ, scritta da un giovanissimo Paolo Conte), âChi era luiâ, âTorno sui miei passiâ, fino a âChi non lavora non fa lâamoreâ, pur portandolo costantemente in testa alle classifiche, lo rendono insopportabile al pubblico dei giovanissimi che lo bollano come reazionario e sorpassato.Prisencolinensinainciusol
In ambito musicale, gli anni â70 lo vedono quasi costantemente in classifica con brani come âUna carezza in un pugnoâ, âSotto le lenzuolaâ, âStoria dâamoreâ, âPrisencolinensinainciusolâ, e le âecologico/moralisticheâ âUn albero di trenta pianiâe âSvalutationâ, alla fine del decennio, però, come Mina, anche Celentano decide di chiudere con i concerti. Continua comunque ad incidere regolarmente anche se fino alla fine degli anni â90, i suoi dischi non saranno quasi mai baciati nĂŠ da grande qualitĂ (âLa pubblica ottusitĂ â, âIl re degli ignorantiâ, âQuel puntoâ) nĂŠ dal grande successo.
Tuttavia Celentano resta pur sempre un personaggio di culto in grado di calamitare lâattenzione di milioni di persone nelle sue âdiscusseâ apparizioni televisive in cui non riesce mai a rinunciare al suo ruolo di predicatore. Duetto con Mina
Nel 1998, mentre prepara il suo ritorno sul palco, le sue sorti discografiche sempre piů in calando cambiano radicalmente: incide un album con un'altra grande cantante che quasi assieme a lui mosse i primi passi nel mondo della musica leggera: Mina; il disco non č esaltante, a detta di molti critici, ma ha un enorme successo; lâanno dopo, con Mogol e Gianni Bella, realizza lâaltrettanto venduto (e decisamente migliore, sempre a detta dei critici) âIo non so parlar dâamoreâ e nel 2000, con lo stesso team, pubblica âEsco di rado e parlo ancora menoâ, altro grande successo che proietta Celentano, inossidabile, nel nuovo millennio.Discografia
(fino al 1963 per l'etichetta Jolly; dall'album Uno strano tipo in avanti per la Clan)
Filmografia