Cakra
Il termine cakra (चक्र) proviene dal sanscrito e vuol dire "ruota" o "vortice". È un termine della filosofia advaita.Secondo il Vedanta, il corpo fisico e il corpo sottile (emozioni, pensieri, percezioni, stati di coscienza) formano un insieme. Questi due corpi sono collegati a livello dei cakra, quindi agendo sul corpo fisico si produrrà un effetto sul sottile e viceversa.
Ogni “loto” ha un numero particolare di petali, un particolare Yantra (maṇḍala, forma geometrica), un mantra ed associato ad un elemento (tattva), ad un senso e ad un colore.
i sette cakra principali sono:
- Sahasrara chakra: settimo C. situato sulla sommità della testa
- Ajna chakra: sesto C. situato tra le sopracciglia
- Vishuddha chakra: quinto C. situato nella regione faringea
- Anahata chakra: quarto C. situato nella regione cardiaca
- Manipura chakra: terzo C. situato nella regione dell'ombelico
- Svadhishthana chakra: secondo C. situato nella regione pelvica
- Muladhara chakra: primo C. situato alla base della colonna vertebrale, qui risiede l'energia kundalini
Muladhara | rosso |
Svadhisthana | arancione |
Manipura | giallo |
Anahata | verde |
Visuddha | azzurro |
Ajna | indaco |
Sahasrara | bianco |
Vedi anche: