Junichiro Tanizaki
Junichiro Tanizaki (Tokyo 1886 - Atami 1965), scrittore giapponese
Nato a Tokyo da una famiglia della media borghesia frequentò l’università fino all’interruzione degli studi (1910) per problemi economici o per la difficoltà di adattarsi al rigido ambiente universitario.
Abbandonati gli studi, decise di dedicarsi completamente alla letteratura.
Già dalle prime opere si comincia a delineare una figura femminile, spesso protagonista, intrisa di un erotismo decadente, con sfumature di masochismo e feticismo. Dopo l’opera prima Shisei (Il tatuaggio, 1910), pubblica Akuma (Il diavolo, 1912), Jotaro (1914) e Fumiko no ashi (I piedi di Fumiko, 1919) in cui si sviluppa una tematica feticista che lo accompagnerà nell’intera sua opera.
Incuriosito dall’occidente e dai suoi costumi o forse dall’esotismo di paesi lontani che non conobbe mai direttamente, iniziò una fase di occidentalizzazione che terminò nel 1923 con il tragico terremoto di Tokyo.
Successivamente ebbe un ripensamento e si riavvicinò ai costumi tradizionali del Giappone. Anche i suoi interessi letterari si riportarono ai classici e pubblicò la versione moderna del Genji monogatari di Murasaki Shikibu.
Negli anni successivi compose quelli che vengono ritenuti dalla critica i suoi capolavori: Sasame Yuki (Neve sottile) terminata nel 1948, Kagi (La chiave, 1956) e Futen rojin nikki (Diario di un vecchio pazzo, 1962).
Opere:
- I piedi di Fumiko (Fumiko no ashi), 1919. Marsilio 1995
- L'amore di uno sciocco (Chijin no ai), 1924. Bompiani 1994
- Storia di Tomoda e Matsunaga (Tomoda to Matsunaga to hanashi)1926. Marsilio 1994
- Gli insetti preferiscono le ortiche (Tade kuu mushi) 1928. Mondadori 1960
- La croce buddista (Manji) 1928. Guanda 1982
- Libro d'ombra (In'ei raisan)1933, Bompiani 1982
- Vita segreta del signore di Bushu (Bushuku hiwa), 1935. Bompiani 1970
- Neve sottile (Sasame yuki), 1948. Guanda 1989
- La madre del generale Shigemoto (Shoso Shigemoto no haha), 1950. Mondadori 1966
- La chiave (Kagi), 1956. Mondadori 1971
- Diario di un vecchio pazzo (Futen rojin nikki), 1962. Bompiani 1988