Papa Giovanni XXIII
Questo articolo parla di Papa Giovanni XXIII; per l'antipapa del XV secolo si veda Antipapa Giovanni XXIIIPapa Giovanni XXIII
con la tiara papale
Angelo Roncalli nacque a Sotto il Monte, il 25 novembre 1881. Quarto figlio di una famiglia di quattordici, i parenti lavoravano come mezzadri, in netto contrasto con il suo predecessore Eugenio Pacelli, di origini nobili. Roncalli venne ordinato prete nella chiesa di Santa Maria in Monte Santo, in Piazza del Popolo a Roma, nel 1905. Nel 1915 venne arruolato nell'esercito come sergente nei corpi medici e come cappellano militare. Nel 1921 Papa Benedetto XV lo nominò come presidente italiano della congregazione per la propagazione della fede. Nel 1925 Papa Pio XI lo nominò Visitatore Apostolico in Bulgaria, elevandolo al grado di vescovo titolare della diocesi di Areopolis. Roncalli scelse come motto episcopale Oboedientia et Pax, frase che divenne il simbolo del suo operato. Nel 1935 venne nominato Delegato Apostolico in Turchia e Grecia. Nel 1944, Papa Pio XII lo nominò Nunzio Apostolico a Parigi. Quando divenne Cardinale, il presidiente francese reclamò un antico privilegio posseduto dai monarchi francesi e gli consegnò la berretta Cardinalizia durante una cerimonia al Palazzo dell'Eliseo. Nel 1953, oltre a diventare Cardinale, venne fatto Patriarca di Venezia.
Stemma papale di Giovanni XXIII
Giovanni XXIII
firma la sua enciclica Pacem in Terris
Giovanni XXIII incontrò il Molto reverendo Geoffrey Francis Fisher, l'Arcivescovo di Canterbury al Vaticano, per circa un'ora, il 2 dicembre 1960. Fu la prima volta in oltre 500 anni che un capo della Chiesa Anglicana visitava il Papa.
Papa Giovanni XXIII scomunicò Fidel Castro il 3 gennaio 1962 in linea con un decreto del 1949 di Pio XII, che vietava ai cattolici di appoggiare governi comunisti.
Chiamato affettuosamente da molti "il Papa buono", Giovanni XXIII venne dichiarato Beato da Papa Giovanni Paolo II, il primo passo verso la strada della santità.
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