Polmone
I polmoni sono gli organi essenziali della respirazione, nei quali si compie la trasformazione del sangue venoso in sangue arterioso.La parole può assumere anche altri significati, come:
- organo di animali macellati, utilizzato come alimento
- figurativamente un elemento propulsore o un centro vitale (Esempio: il turismo č il polmone dell’economia italiana
- nel linguaggio sportivo, specialmente nei giochi di squadra come il calcio, indica un giocatore di grande resistenza (Esempio: č il polmone della squadra)
- indica un elemento elastico, a tenuta stagna, la cui deformazione permette la misurazione della pressione
- in idraulica indica un recipiente ermetico posto in una condotta d’acqua che attutisce gli sbalzi di pressione, sfruttando la comprimibilità dell’aria in esso contenuta.
Table of contents |
2 Patologia 3 Locuzioni e proverbi 4 Vedi anche |
Polmoni |
(Visione frontale) |
Antomia umana
I polmoni sono in numero di due, destro e sinistro, e situati nella cavitĂ toracica al di sopra del diaframma; sono separati da uno spazio (mediastino) in cui trova posto il cuore.I polmoni hanno una forma di cono appiattito verso la linea mediana del torace, convesso contro le concavitĂ laterali di quest'ultimo, a basi concave che poggiano sul diaframma. Il polmone destro č piů grande ed č diviso in tre lobi. Il polmone sinistro č leggermente curvato per lasciare posto al cuore ed č diviso in due lobi.
Il colore del polmone č rosso scuro nel feto che non ha respirato, diventa roseo nel neonato e grigio nero nell'adulto, fino a nerastro nell'anziano; ciò e dovuto all'accumularsi nel tessuto connettivo polmonare di particelle di carbone.
Polmoni |
(Visione dell'interno) |
I tre lobi del polmone destro sono detti superiore, medio (o mediano) e inferiore, mentre i due del polmone sinistro sono detti superiore e inferiore; sono separati fra loro da profonde incisure.
I lobi si suddividono in parti sempre piů piccole, i lobuli polmonari, che sono vescicolette di 1 cm³ circa. Ogni lobulo riceve un bronco sopralobulare, che, accompagnato da una branca dell'arteria polmonare, penetra nel lobulo stesso (bronco intralobulare) ove dĂ delle branche collaterali e poi si biforca.
Ciascuna delle branche si suddivide in circa 30 ramificazioni terminali o
bronchioli acinosi, che portano a 4-5 brevissi canali (condotti alveolari terminanti con cavitĂ dette infundiboli.
Sulle pareti dell'infundibolo si trovano una serie di loggette a nido d'ape:
gli alveoli polmonari.
L'alveolo č formato da una struttura connettiva che viene sostenuta esternamente da una rete di fibre elastiche, il suo interno č coperto da uno strato di cellule appiattite (epitelio polmonare), ricoprente una rete di vasi sanguigni.
Respirazione
Per un gioco abbastanza semplice di pressioni, i movimenti della cassa
toracica, in relazione con il movimento respiratorio sono seguiti all'interno
dalla massa polmonare che, con il suo variare di forma e di volume, consente
l'intromissione e l'espulsione di differenti quantitativi d'aria.
L'aria entra dal naso (o dalla bocca), prosegue nella faringe,
laringe, e trachea, arrivando ai bronchi. L'aria si divide in
due entrando nel polmone destro e in quello sinistro, continuando a
suddividersi nelle tante ramificazione terminali, arrivando agli alveoli.
Qui avviene lo scambio gassoso del sangue, che cede anidride carbonica
(espulsa dai polmoni con l'espirazione) caricandosi di ossigeno.
Circolazione sanguigna
Il polmone ha due circolazioni sanguigne indipendenti, una funzionale (arterie
e vene polmonari), l'altra nutritiva (arterie e vene bronchiali).
L'arteria polmonare si separa in due entrando in ogni singolo polmone in corrispondenza dell'ilo polmonare.
I capillari delle arterie polmonari versano nelle vene
polmonari, uscenti dal polmone all'altezza dell'ilo, portando il sangue nell'orecchietta sinistra del cuore.
Le arterie bronchiali, che si originano dall'aorta, si ramificano nei bronchi, li nutrono e confluiscono nelle vene bronchiali.Nervi
I nervi provenienti dai plessi polmonari (gran simpatico e pneumogastrico)
trasmettono ai centri nervosi l'eccitazione necessaria per la respirazione.Patologia
La patologia polmonare annovera quadri che sono comuni ad altri distretti del
corpo come ad esempio alterazioni del circolo (iperemia attiva), edemi,
trombosi ed embolismo, quadri emorragici, infiammazioni (polmonite,
bronchite, broncopolmonite) e la tubercolosi (che nel polmone
ha sede ellettiva anche se non esclusiva).
Si possono poi ricordare:
Sovente la patologia polmonare si deve avvalere dell'opera della chirurgia
per la gravitĂ delle manifestazioni e per la necessitĂ di pronto intervento.Locuzioni e proverbi
Vedi anche