Scala di Mohs
La
Scala di Mohs prende il nome dal mineralogista austriaco Friederich Mohs. È un criterio empirico per la valutazione della durezza dei materiali. Essa assume come riferimento la durezza di dieci minerali numerati progressivamente da 1 a 10 e tali che ciascuno è in grado di scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che lo segue.
Il primo minerale della serie è il
talco, l'ultimo il
diamante. La scala di Mohs fornisce un valore puramente indicativo in quanto gli intervalli tra i valori rappresentati non sono costanti, per esempio il diamante risulta un migliaio di volte più duro del corindone, come è stato messo in evidenza dalle prove sperimentali del mineralogista Rosiwal. Per determinare la durezza di un campione non si fa altro che provare quali elementi della scala riesce a scalfire e da quali viene scalfitto. Esiste anche una scala assoluta di durezza, calcolabile tramite lo sclerometro, che permette di definire la durezza in modo numerico.
Scala di Mohs
- Teneri (si scalfiscono con l'unghia)
- Semi duri (si rigano con una punta d'acciaio)
- Duri (non si rigano con la punta di acciaio)