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Stomatium

Stomatium - Pianta succulenta del genere delle aizoaceae originaria del Sudafrica che comprende circa quaranta specie; è formata da folti cespi di foglie carnose, opposte a due a due, che appaiono come una bocca dischiusa (da cui il nome derivante dal greco stoma, appunto bocca). Le foglie hanno dentature laterali e piccole verruche sulla cima, la parte superiore è piatta e quella inferiore carenata. I suoi fiori sono gialli e sbocciano nelle notti d'estate.

La coltivazione della stomatium avviene in terreno molto poroso composto per metà da terra concimata e per metà da sabbia molto grossolana dato che la pianta in condizioni non ottimali ha la tendenza a marcire. Richiede molta luminosità e i raggi diretti del sole; le innaffiature che saranno regolari in estate, dovranno essere sospese in inverno e mantenute a una temperatura non inferiore ai 5°C. La riproduzione avviene per seme in terra fine e sabbiosa mantenuta in umidità costante e al riparo dai raggi del sole, quando i semi iniziano a germogliare andranno posti gradualmente alla luce fino a quando saranno abbastanza grandi da essere messi in vaso

'''Alcune specie coltivate"’ :

  • "Stomatium ermininum" - ha foglie lunghe circa 3 cm. e triangolari alla cima

  • "Stomatium fulleri" - ha le punte delle foglie ricurve e ogni cespo comprende sei paia di foglie

  • "Stomatium jamesii" -ha le punte delle foglie triangolari e coperte di grandi verruche

  • "Stomatium peersii " - ha foglie molto corte e appuntite

  • "Stomatium suaveolens" - ha foglie corte grosse e se coltivata in pieno sole diventano rossastre

vedi anche:

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