Allargamento dell'Unione Europea
Il 1° maggio del 2004 è stato un'evento storico di notevole importanza per il conseguimento di un progetto incominciato quasi mezzo secolo fa con il trattato della "Comunità europea del carbone e dell'acciaio", l'Unione Europea (UE) ha allargato i propri confini includendo 10 nuovi paesi nella nuova Europa dei 25. Gli Stati che sono entrati nell'Unione hanno dovuto rispettare i criteri di Copenhagen (stabiliti nel 1993).
I Paesi che si possono definire fondatori della unione sono: Belgio, Germania (BRD), Francia, Italia, Lussemburgo e Olanda.
Questi possono venir definiti "Paesi base dell'Europa".
Nel 1973 si aggiunsero Irlanda, Inghilterra e Danimarca.
Anche la Norvegia aveva fatto domanda di adesione, ma con il referendum arrivò il rifiuto dei norvegesi.
Con gli Accordi di Schengen del 14 giugno 1985 si stabilirono le condizioni basilari dell'unione quali la sicurezza e il libero transito di persone nei paesi aderenti al trattato, l'Italia vi aderì nel 1990.
Nel 1986 Portogallo e Spagna aderirono alla UE.
Nel 1990 con la caduta del muro di Berlino e il crollo della Repubblica Democratica Tedesca (DDR) entrò appunto anche la DDR.
Nel 1995 Austria, Finlandia e Svezia.
La Norvegia aveva nuovamente fatto domanda ma si vide di nuovo lasciata in asso dai propri cittadini.
Il 1° Maggio del 2004 sono entrati 10 Paesi : Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia,Ungheria, Slovenia, Cipro [solo la parte meridionale (parte greca) , dato che la popolazione cipriotica greca ha votato contro una riunificazione del Paese con un 75,8 mentre quella turca con un 65 per cento a favore ]e Malta.Storia
