Ardengo Soffici
Ardengo Soffici (7 aprile 1879, Rignano sull'Arno - 12 agosto 1964, Vittoria Apuana), scrittore italiano della corrente futurista.Nacque a Rignano sull'Arno il 7 aprile del 1879, da famiglia agiata.
Pubblicò soprattutto opere di poesia (dal 1909 al 1919) molte presso l'editore Vallecchi di Firenze.
Alcune raccolte hanno titolo e contenuti fortemente futuristi, come ad esempio "BÏF§ZF + 18, simultaneità e chimismi lirici" (di quest'opera nel 2002 stata fatta ristampa anastatica sempre dall'ed. Vallecchi)
Fu coinvolto, a causa di sue dure critiche ad una mostra di pittura futurista, in un famoso litigio violento con Marinetti, Boccioni e Carrà, che lo aggredirono mentre sedeva ad un caff, ma subito dopo egli si vendicò facendosi accompagnare da Prezzolini, Slataper e Spaini.
In letteratura infine dopo la Grande Guerra divenne classicista e tradizionalista ed in politica si schierò col Fascismo fino a diventare uno dei primi collaboratori del giornale il "Popolo d'Italia"