Nomenclatura di Flamsteed
La nomenclatura di Flamsteed è un sistema per assegnare nomi alle stelle simile alla nomenclatura di Bayer, ma che usa numeri invece delle lettere greche. Ad ogni stella è assegnato un numero, più il genitivo latino della costellazione in cui si trova. Ogni costellazione ricomincia il conto da 1.I numeri furono originariamente assegnati alle stelle in base alla loro posizione (in ordine crescente di Ascensione Retta in ogni costellazione), ma a causa degli effetti della precessione e dei moti propri stellari, sono oggi nell'ordine sbagliato in alcuni punti.
Questo metodo di assegnare nomi alle stelle apparve per la prima volta in una versione preliminare del lavoro di John Flamsteed Historia coelestis Britannica, che fu pubblicato nel 1712 da Edmond Halley e Isaac Newton senza l'approvazione di Flamsteed. La nomenclatura divenne popolare durante il diciottesimo secolo, ed è oggi ampiamente usata per le stelle che non hanno un nome di Bayer. Esempi di stelle conosciute per le quali si usano i numeri di Flamsteed sono 51 Pegasi (vedi pianeta extrasolare) e 61 Cygni (vedi Parallasse).
Ci sono esempi di stelle con nomi di Flamsteed per costellazioni in cui non si trovano, esattamente come per i nomi di Bayer, a causa dei compromessi che sono stati fatti nel tracciare i moderni confini delle costellazioni. Inoltre, il catalogo di Flamsteeed copre solo le stelle visibili dalla Gran Bretagna, e quindi le stelle che si trovano nelle costellazioni più a sud non hanno numeri di Flamsteed.
Vedi anche: Nomenclatura delle stelle