Operazione Reinhard
Operazione Reinhard (Aktion Reinhard) era il nome in codice dato dai nazisti al progetto di assassinio degli ebrei polacchi. L'esecuzione dell' Aktion Reinhard fu lo stadio iniziale dell'olocausto, precedente all'utilizzo dei gas condotto ad Auschwitz.
Reinhard Heydrich fu una delle menti principali dietro all'olocausto. Dopo lo sterminio di massa di milioni di persone pianificato nella Conferenza di Wannsee, Heydrich venne assassinato. L'operazione prese il nome di Heydrich, poiché fu al centro dell'organizzazione degli omicidi di massa e della generale oppressione in Europa.
Tre campi di sterminio con camere a gas vennero costruiti durante l' Aktion Reinhard: Treblinka, Sobibór e Belzec. Come minimo 1,7 milioni di persone vennero sterminate in questi campi, soffocate con i gas di scarico dei camion o avvelenate con il gas Zyklon B, come avvenne anche nel tristemente noto campo di Auschwitz-Birkenau.
L' Aktion Reinhard venne pensata come un sistema più "umano" di portare avanti le esecuzioni di massa, ma era in realtà più "umano" per gli esecutori delle uccisioni. Le esecuzioni di massa con fucili e mitragliatori avevano un effetto avverso sulla stabilità mentale e la coscienza delle unità di SS incaricate delle esecuzioni. L' Aktion Reinhard utilizzava il gas per uccidere le persone, astraendo così l'atto di uccidere. Fu l'inizio di una metodologia "industriale" di esecuzioni capitali, mai prima d'allora conosciuta dalla razza umana.