Unione del Sud Africa
L' Unione del Sud Africa venne costituita il 31 maggio 1910 quando la Colonia del Capo e la Colonia del Natal vennero combinate assieme alla Repubblica Sudafricana e allo Stato Libero di Orange (ribattezzato Colonia del fiume Orange), dopo che gli ultimi due vennero sconfitti nella Guerra Boera. Le varie parti sarebbero in seguito state conosciute rispettivamente come, Provincia del Capo, Natal, Transvaal e Stato Libero di Orange.Contrariamente a Canada e Australia, l'Unione era uno stato unitario, piuttosto che una federazione, in cui ogni parlamento coloniale venne abolito e rimpiazzato con consigli provinciali. Esisteva un Parlamento bicamerale, consistente di una Camera dell'Assemblea e di un senato, eletti principalmente dalla minoranza bianca della nazione.
A causa di disaccordi su quale dovesse essere la capitale dell'Unione, venne raggiunto un compromesso in base al quale la sede del governo sarebbe stata Pretoria, nel Transvaal, la sede del parlamento sarebbe stata Città del Capo, nella Provincia del Capo, e l'autorità giudiziaria sarebbe stata a Bloemfontein, nello Stato Libero di Orange. A Pietermaritzburg, la capitale del Natal, venne dato un idennizzo. Questo arrangiamento continua ancora oggi, con i ministri del governo, i funzionari civili e i diplomatici che ogni anno si spostano da Pretoria a Città del Capo, quando il parlamento è in seduta.
Dominion autogovernato dell'Impero Britannico, e successivamente del Commonwealth, l'Unione rimase sotto la Corona Britannica, rappresentata in Sud Africa da un Governatore Generale. Il potere effettivo era esercitato dal Primo Ministro. Louis Botha, in precedenza un generale boero, venne nominato come primo Primo Ministro dell'Unione, guidando una coalizione che rappresentava i bianchi Afrikaner e le comunità di lingua inglese.
L'Unione del Sud Africa divenne la Repubblica del Sud Africa il 31 maggio 1961 ed uscì dal Commonwealth davanti alle condanne per la sua politica di apartheid.
