Bonvi
Franco Bonvicini, piů noto con lo pseudonimo di Bonvi, apprezzato fumettista italiano, č nato a Parma il 31 Marzo del 1941. Dopo aver lavorato nel campo della pubblicitĂ e, per un certo periodo, in uno studio di disegni animati, dĂ vita alle strisce delle Sturmtruppen, una sorta di satira contro la vita militare e il nazismo, portando il formato delle daily strip americane anche in Italia.
La striscia satirica esordisce nel 1968 sul quotidiano Paese Sera, riuscendo dopo pochi anni a varcare anche i confini nazionali. Fa poi esordire tutta una serie di nuovi e divertenti personaggi, ognuno a suo modo una caricatura di un particolare aspetto del vivere quotidiano: grande successo avrĂ l'anti-eroe Cattivik, poi regalato all'amico e allievo Silver, in un momento di difficoltĂ . Tra gli altri si ricordano poi Tiramolla e Capitan Posapiano, sempre del 1968.
Nel 1969 pubblica, sulla rivista Psyco, le Storie dallo spazio profondo, su testi del cantautore Francesco Guccini. Fu proprio grazie a Guccini che Bonvi conobbe Guido de Maria, insieme al quale creò un altro personaggio di grande successo: l'investigatore privato Nick Carter. Impegnato a risolvere, insieme ai collaboratori Ten e Patsy, intricati casi che spesso hanno come mente oscura il nemico di sempre Stanislao Moulinsky, questo ironico personaggio esordisce nel 1972 sugli schermi televisivi nella trasmissione Gulp, per poi trasferirsi sulle pagine del Corriere dei Ragazzi.
La sua attività prosegue alacremente e presenta ai lettori ed appassionati italiani personaggi e opere come Milo Marat, in compagnia di Mario Gomboli (1973 - in quell'anno vince il titolo di miglior cartoonist europeo), le Cronache del dopobomba (1974), che oscillano tra la drammaticità di un mondo post-olocausto atomico e l'assurdità delle situazioni descritte (uomini che si uccidono per una scatoletta vuota o perché di fedi politiche differenti), L'Uomo di Tsushima (1978), che esce nella collana Un uomo, un'avventura della Sergio Bonelli Editore (allora CEPIM), per finire con Marzolino Tarantola del 1979 e Blob del 1994.
La sua ultima opera č Zona X, una sceneggiatura disegnata da Giorgio Cavazzano e uscita postuma nello stesso anno della sua morte sempre per Bonelli nella serie I Grandi Comici del Fumetto: Bonvi, infatti, muore in un incidente stradale a Bologna il 10 Dicembre 1995, mentre si sta recando come ospite alla trasmissione Roxy Bar dell'amico Red Ronnie.
Link esterni:
- ciao bonvi: sito ufficiale da dove scaricare foto e vignette
- Nick Carter: il sito ufficiale del famoso detective di Bonvi
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