Mais (alimento)
Cariossidi di mais |
Il mais č un cereale e costituisce il seme Zea mays, pianta erbacea annua della famiglia delle Graminacee.
È di originario dell'America centro-meridionale ed il suo nome č di origine arauca (maiz).
Viene chiamato anche: granturco o granoturco, granone, formentone, formentazzo, frumentone, grano siciliano, melica o melega, melgone, melgotto, ecc.
I semi delle diverse varietĂ sono usati per farne farina, crusca, per la fabbricazione di birra, per ricavarne olio, amido, ecc.
Il mais č usato anche nella fabbricazione di liquori.
In Italia si trovano quasi esclusivamente mais di tipo indurata (a granello in parte corneo e in parte farinoso).
La composizione chimica del mais non č completa come quella del frumento.
Dal germe si ottiene un olio che, come quello del girasole, svolge un'azione ipocolesterolemizzante.
Alimento
Il mais fresco può essere cucinato ancora sulla pannocchia lessato o alla griglia.
I chicchi lessati possono essere serviti come insalata o contorno.
Può essere consumato anche in fiocchi croccanti.
Con il mais dolce americano si preparano i pop corn.Derivati
Dopo macinazione si ottiene la farina di mais, utilizzata nella preparazione della polenta; utilizzabile anche per fare il pane, mescolandolo a farina di frumento in proporzione di 1 a 3.
Dalla macinazione deriva la crusca, un tempo considerata prodotto di scarto ed utilizzata per l'alimentazione animale; oggi, la crusca, viene utilizzata anche nell'alimentazione umana, soprattutto nei prodotti dietetici.PropietĂ
L'uso del mais ha il potere di rallentare il funzionamento della tiroide, agisce come moderatore del metabolismo.Storia
Resti di mais scoperti in Messico, risalgono al 3000 a.C. In alcuni ritrovamenti archeologici degli anni '60, a CittĂ del Messico, furono scoperti pollini della specie in terreni che furono datati a circa ottantamila anni prima.
Sicuramente conosciuto da Maya e Aztechi, infatti il dio della pioggia era raffigurato con in mano una pianta di mais. Il mais fu portato in Spagna da Cristoforo Colombo.
In Italia fu conosciuto verso l'inizio del XVI secolo, ma la sua introduzione in Europa fu molto lenta. Veniva chiamato (e lo č tuttora) granturco, per indicarne la provenienza esotica.