Poaceae

Poaceae o Graminaceae (Poacee o Graminacee), famiglia di piante dell’ordine delle Poales (Monocotiledoni)

Fondamentale per l’economia umana in quanto comprendono tutti i cereali, oltre alle specie comuni di erba da prato; diffuse in tutto il mondo, spesso sotto forma di vaste associazioni: praterie, steppe, savane. Si spingono a tutte le latitudini, dal livello del mare finoad alta quota. Sono piante perfettamente adattate ai climi aridi, anche se non mancano specie mesofile e altre persino acquatiche. Negli ambienti urbani le Graminacee, oltre a costituire i prati, occupano i terreni incolti, lungo le scarpate e i margini delle strade.

Sono piante erbacee annue o perenni, raramente legnose (Bambuseae), con rizomi o stoloni, i fusti (culmi) sono cilindrici divisi in nodi (pieni) e internodi (cavi), con foglie alterne formate da una parte inferiore avvolgente il culmo (guaina) e una parte superiore libera lineare o filiforme (lamina). L'apparato vegetativo � costituito dal culmo, una porzione meristematica in corrispondenza del nodo conferisce al culmo la capacità di raddrizzarsi nel caso venga piegato; il culmo non si ramifica salvo che nella parte inferiore.

I fiori sono ermafroditi o unisessuali con perianzio ridotto formato da 1-2 squamette poco visibili (lodicule) e dalla glumetta superiore (palea) , generalmente racchiusa da una glumetta infriore (lemma); queste glumette hanno valore di brattee fertili. Glume e lemma possono essere provviste di resta ed in tal caso vengono definiti aristati. L’androceo e’ formato da 3 stami (raramente 6), talora ridotti a 1, ovario supero monocarpellare uniloculare (costituito in origine da 2 o 3 carpelli), contiene un solo ovulo ed e’ sovrastato da 2 (3) stimmi piumosi. Infiorescenza a spighetta con numero di fiori variabili da 1 (uniflora) a molti (pluriflora), riunite in infiorescenze composte a spighe, capolino o pannocchie. La spighetta � provvista di un asse (rachilla) portante alla base 2 scaglie opposte, le glume, con il significato di brattee sterili, al di sopra delle quali si trovano i fiori. La formula fiorale: P 2-3, A 3, G (1)

Il frutto � un particolare tipo di achenio, detto ‘cariosside’, caratterizzato da un abbondante albume farinoso, ricco di amido. L’impollinazione � di tipo anemofilo.

Table of contents

1 Biologia
2 Economia
3 Tassonomia
4 Medicina
5 Bibliografia
6 Generi

Biologia

Le Poaceae hanno un'enorme importanza nell'economia della biosfera. Interi gruppi animali (es. ungulati) si sono evoluti contestualmente, sfruttandone la presenza. Molte specie (grano, mais, [[avena (specie] | avena]], etc.) vengono largamente coltivate per la loro importanza ai fini dell’alimentazione sia umana che animale.

Economia

La coltura dei cereali � alla base dello sviluppo delle prime società civilizzate tanto nel Vecchio che nel Nuovo Mondo. Tra i cereali pi� importanti si ricordano il frumento, con le sue 2 specie pi� importanti, il grano duro (Triticum durum) e il grano tenero (Triticum aestivum), il farro (Triticum turgidum), l'orzo (Hordeum vulgare), l'avena (Avena sativa), la segale (Secale cereale), il riso (Oryza sativa), il mais (Zea mays) ampiamente coltivati nelle regioni temperate. Nelle regioni tropicali dell'Africa e dell'Asia orientale, oltre al riso, assai diffusi sono i migli (Panicum miliaceum, Setaria italica, Sorghum bicolor, Pennisetum spicatum). Moltissime graminacee sono, poi, utilizzate anche come foraggio per il bestiame e tra queste soprattutto alcune specie del genere Lolium, Poa, Festuca, Anthoxanthum, ecc. Dal culmo della canna da zucchero, Saccharum officinarum, ampiamente coltivato nelle regioni tropicali, si ricava saccarosio.