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Nerva

 


   

 Nerva
Imperatore romano

Marco Cocceio Nerva, noto semplicemente come Nerva, nato a Narni in Umbria il 17 marzo 35 (o22, o 32), morì a Roma il 27 gennaio (o 21 gennaio) 98. Essendo figlio di un Cocceio Nerva famoso giureconsulto e di Sergia Plautilla figlia di Popilio Lena, fu membro dell'aristocrazia italiana piů che di quella romana, come del resto Vespasiano fondatore della dinastia Flavia. Fu l'ultimo imperatore italiano sia di nascita che di famiglia. Nerva non aveva seguito l'usuale carriera amministrativa (Cursus honorum) anche se era statro console con Vespasiano nel 71 e con Domiziano nel 90.

Quando fu organizzata la congiura contro Domiziano, Nerva acconsentì a divenirne il successore. Egli era molto stimato come anziano senatore ed era noto come persona mite, ma accorta. Alla morte di Domiziano, Nerva fu acclamato imperatore in senato da tutte le classi concordi sul suo nome. Le loro speranze non andarono deluse, infatti, citando liberamente Tacito, nel suo breve regno fuse le idee di impero, di libertà e di pace, dando inizio ad un secolo poi considerato d'oro.

 


   

 Moneta romana
con effige di Nerva

Fece immediatamente cessare le persecuzioni contro i cristiani, consentì agli esiliati di rientrare a Roma, abolì i processi di lesa maestà, reintegrò il senato nelle sue prerogative, prodigò sue terre e denari per soccorrere i poveri ma fu molto duro contro i delatori. Fu addirittura giudicato troppo mite dal senato e subì una congiura che venne sventata esiliando a Taranto il suo capo: il senatore Calpurnio Crasso. Nel 97 fu console per la terza volta e gli fu collega Virginio Rufo.

Quando poco dopo, Nerva, vecchio e malato, si rese conto della sua debolezza, pensò di adottare un figlio. In omaggio all'interesse dello stato, non scelse nella propria famiglia, ma scelse Marco Ulpio Traiano che comandava le legioni sul Reno. L'adozione coincise con una vittoria in Pannonia e pertanto diede all'adottato Traiano l'appellativo di Cesare Germanico, lo fece tribuno e proconsole.

Di nuovo Nerva fu console con Traiano nel 98, ma dopo solo tre mesi morì. Ebbe esequie di grande onore volute dal suo successore. Le sue ceneri furono poste nella tomba di Augusto


Imperatori Romani
Preceduto da:
Domiziano (81 - 96)
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Traiano (98 - 117)
Impero Romano


NERVA č anche un acronimo per Nuclear Engine for Rocket Vehicle Application, parte di un progetto della NASA per produrre un motore nucleare per razzi. Si veda (in inglese) Propulsione aereospaziale


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