Quirinale (colle)
Il Colle Quirinale (in latino, Collis Quirinalis) è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma. Con questo nome viene anche indicata la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica.
Nell'antichitÃ
Originariamente era parte di un gruppo di colli che comprendevano il Collis Latiaris, il Mucialis (o Sanqualis), e il Salutaris. Questi sono ora persi a causa degli edifici costruiti a partire dal XVI secolo.
Secondo la leggenda romana, sul Colle Quirinale si trovava un piccolo villaggio dei Sabini, e il Re Tito Tazio vi avrebbe vissuto dopo la pace tra i Romani e i Sabini. I Sabini vi avevano eretto un altare in onore del loro dio, Quirino (dando al colle il nome della divinità ).
Sono state scoperte tombe dell'VIII e VII secolo AC, che potrebbero confermare la probabile presenza di insediamenti Sabini nell'area; sul colle si trovava la tomba di Quirino, che Lucio Papirio Cursore trasformò in un tempio per il suo Trionfo dopo la terza guerra Sannita. Alcuni autori considerano possibile che il culto della Triade Capitolina (Giove, Giunone, Minerva) potrebbe essere stato celebrato qui ben prima che sul Capitolino. Il santuario di Flora, una dea Osco-sabina, si trovava anch'esso qui.
Nel 446 BC, un tempio venne dedicato sul Quirinale in onore di Semo Sanco, ed è possibile che questo venne eretto sopra le rovine di un altro tempio. Anche Augusto ordinò la costruzione di un tempio, dedicato a Marte.
Constantino I ordinò l'erezione dell'ultimo bagno termale dell'Impero Romano: questo è andato perso e ne rimangono solo alcuni disegni del XVI secolo.
Nel medioevo vennero costruite la Torre delle Milizie e il convento dei Santi Pietro e Domenico, sopra il palazzo di Costantino venne eretto Palazzo Rospigliosi; le due famose statue dei Dioscuri con i cavalli, che ora sono nella piazza del Quirinale, si trovavano originarimante in questo palazzo, nel quale c'erano anche le due statue degli dei del fiume che Michelangelo spostò sulla scalinata del Palazzo Senatorio del Campidoglio.
Palazzo del Quirinale
Nel 1574 Papa Gregorio XIII iniziò la costruzione di una residenza estiva, in un area considerata più salubre del Colle Vaticano o del Laterano, che venne affidata all'architetto Ottaviano Mascarino; sotto Papa Sisto V i lavori furono continuati da Domenico Fontana e con Paolo V da Flaminio Ponzio e da Carlo Maderno;Gian Lorenzo Bernini sotto Alessandro VII progettò il fabbricato detto della Manica Lunga, poi continuato da Alessandro Specchi e da Ferdinando Fuga. I giardini vennero concepiti da Maderno. Il Palazzo del Quirinale fu la residenza del Papa fino al 1870, quando Roma venne conquistata dal Regno d'Italia; divenne quindi la residenza dei Re fino al 1946.
Il Quirinale viene oggi identificato col il palazzo del Quirinale, la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica e uno dei simboli dello Stato.
Il palazzo ospita gli uffici e gli appartamenti del Capo dello Stato, e sul lato lungo via XX Settembre (la cosidetta Manica Lunga), gli appartamenti che vennero appositamente sistemati, decorati e amobiliati per le visite dei monarchi stranieri o delle autorità equivalenti.
Nel Palazzo del Quirinale si trovano diverse collezioni, tra le quali arazzi, dipinti, statue, vecchie carrozze, orologi, mobili, porcellane.
Si veda Sito del Quirinale (arte e luoghi).
Altri monumenti
Il colle ospita molti altri monumenti importanti: