Verso la tempesta

In Turchia esiste una figura mitica... lo hoja... un saggio che cavalca il proprio somaro sempre al contrario (...) Per vedere da dove viene! In fondo... dove va, � nelle mani di Allah! (Mamid)

Attenzione, questo articolo contiene una trama

Le storie scritte da Will Eisner hanno spesso avuto episodi, personaggi, situazioni vissute in prima persona dall'autore. Questo romanzo a fumetti, insieme a Il sognatore, � il pi� autobiografico tra tutti. Il racconto � ambientato negli USA del periodo della Seconda Guerra Mondiale, e racconta di un paese pieno di pregiudizi razziali, che non erano solo quelli classici basati sul colore della pelle o sulla religione, ma anche sulla nazione di provenienza: all'interno dello stesso gruppo etnico o religoso si tendeva ad isolare questo o quello solo perché proveniva da un paese diverso dal proprio, ad esempio.

La storia inizia così: nello scompartimento del treno che porta i militari verso la guerra ci sono tre soldati, un americano, un turco immigrato di nome Mamid e un ebreo di nome Willie, l'autore. Durante tutto il viaggio Willie guarda fuori dal finestrino, e i ricordi di ciò che ha lasciato, degli amici, dei genitori, che gli hanno raccontato la loro giovent� e i loro sogni, i ricordi di come ha iniziato la carriera di disegnatore, di tanti altri piccoli aneddoti della vita che sta lasciando, gli tornano alla mente, regalandoci un lungo e intenso flashback sulla vita del giovane protagonista.

In definitiva � un romanzo per immagini, nel quale la storia, romanzata, di un uomo e delle persone che gli stanno intorno viene raccontata alla luce dell'esperienza vissuta in maniera intensa e partecipativa, utilizzando le parole là dove sono necessarie e i silenzi dove anche solo una onomatopea sarebbe di troppo.