Vittorio Emanuele II di Savoia
Questo articolo č uno stub, il che vuol dire che necessita di essere ampliato e corretto, secondo i canoni di Wikipedia. Se puoi, rendi anche questo articolo serio e dettagliato come dev'essere un articolo di enciclopedia, grazie.Vittorio Emanuele II di Savoia (14 marzo 1820 - 9 gennaio 1878) č stato re di Piemonte, Savoia e Sardegna dal 1849 al 1861) e re d’Italia dal 1861 al 1878. Fu proclamato primo re d'Italia il 17 marzo 1861 dal nuovo Parlamento italiano. La nuova nazione, che usciva dagli anni del Risorgimento, raggiungeva la sua unitĂ , almeno sul piano formale.
Vittorio Emanuele II guidò nel 1866 la terza guerra d'indipendenza contro l'Austria, conclusasi con l'annessione del Veneto all'Italia; dopo aver tentato invano di risolvere pacificamente la crisi con Roma, appoggiò, sia pure in maniera riluttante, l'azione dei bersaglieri nell'assalto di Porta Pia (20 settembre 1870).
Dopo la fine dello Stato Pontificio, si trasferì da Firenze, fino ad allora capitale, a Roma, divenuta nuova capitale, insediandosi al Palazzo del Quirinale.
Nel 1842 Vittorio Emanuele II sposò la cugina Maria Adelaide d’Asburgo. Tra i suoi figli si ricordano:
- Marie Clotilde 1843-1911, che sposò Napoleone Giuseppe 1822-1891 (Principe Napoleone);
- Umberto, poi re d’Italia;
- Amedeo, poi re di Spagna.
Vedi anche:
Predecessore: Carlo Alberto | Casa Savoia | Successore: Umberto I |