Nothoprocta ornata
Tinamo ornato | |
---|---|
Regno: | Animali |
Tipo: | Cordati |
Classe: | Uccelli |
Ordine: | Tinamiformi |
Famiglia: | Tinamidi |
Sottofamiglia: | Rincotini |
Genere: | Nothoprocta |
Specie: | ornata |
Nomenclatura binomiale | |
Nothoprocta ornata | |
Come si chiama in ... | |
ceco: | tinama zdobená ozdobený tinamou |
cinese: | 丽色鸨尾[共鸟] |
danese: | bjergtinamu |
finlandese: | pyytinami |
francese: | tinamou orné |
giapponese: | ゴマダラシギダチョウ |
inglese: | ornate tinamou |
olandese: | pisacca-tinamoe |
polacco: | kusacz ozdobny |
portoghese: | pisacca-tinamoe |
quechua: | pisaca pesakka wilhue |
spagnolo: | inambú serrano grande tinamú pisacca perdiz cordillerana |
tedesco: | pisaccasteißhuhn |
: | |
Tinamo ornato - Nothoprocta ornata G. R. Gray, 1867, Bolivia.
Suddiviso in 3 sottospecie:
Tinamo ornato
Distribuzione
Per, Bolivia occidentale, Cile settentrionale, Argentina nord-occidentale.
Eventuali introduzioni.Sistematica
Definito da G. R. Gray come Rhynchotus ornatus nel 1867.
J. Cabot descrive nel 1997 altre due sottospecie, non completamente riconosciute:
Aspetti morfologici
Descrizione |
Crediti |
Peso: 444-700 g (maschio), 593-761 g (femmina).
Ha un becco sottile e piccolo, leggermente incurvato verso il basso. Macchiettatura scura su testa e collo, che può anche divenire pesante. La testa ha una corona di piume erettili di colore scuro. Petto di colore grigio, spesso con piccoli sbuffi rosa.
Parti inferiori rosso-arancio. Barratura a "squame" sul dorso, pi fitta e reticolare sulle ali. Zampe rosa carne.
Femmina. Il becco della femmina meno ricurvo, la colorazione del pi maggio pi pallida.
Giovani. Bruni sul dorso, piccole macchie sulle guance.
Pulcini. Pesantemente striati in nero e bruno.
Sottospecie. Le ssp si differenziano per le dimensioni, la colorazione, la lunghezza del becco e l’estensione delle aree maculate e delle barrature.
Habitat
Vive nella puna a forte altitudine, 3.500-4.800 m, raramente scende sotto i 2.500 m. Si trova facilmente sui pendii erbosi, pi raramente sui culmini o sui pianori. Talvolto può essere ritrovato in ambienti con predominanza di Puya o Polylepis. Preferisce restare vicino alle coltivazioni e all’acqua.
Abitudini Generali
Voce
Cibo ed Alimentazione
Si nutre di trifoglio, piccole foglie, frutti, germogli, radici, semi di erbe. Causa notevoli danni alle colture cerealicole e a quelle di patate,Riproduzione
Il periodo riproduttivo avviene in dicembre-aprile e giugno-agosto in Per, nella tarda primavera o estate in Bolivia, Cile e Argentina.
Apparentemente monogamo.
Il nido formato da ramoscelli a formare una struttura rotonda a cui vengono sovrapposti erbe e steli, posto in una zona di erba folta.
Vengono deposte 4-9 uova(normalmente 7) con un intervallo giornaliero, hanno una colorazione che va dal violetto-cioccolato al vinaccia-bruno, con brillantezza porcellanata. L’incubazione di 22-24 giorni. I pulcini lasciano il nido dopo 20 ore circa dalla schiusa.Spostamenti
Quasi sedentario; si sposta regolarmente verso il basso di 200 m per nutrirsi, ritornando presto da dove era venuto.
Può involarsi alla ricerca di cibo o per attraversare un fiume o quando allarmato, ma normalmente si muove sul terreno, da solo o in coppia o con la covata (un adulto con parecchi giovani).Relazioni con l’uomo
I pastori ne raccolgono le uova e lo cacciano per la carne, di cui si nutrono.
La carne viene anche commercializzata.Status e conservazione
Non globalmente minacciato.
Alquanto disperso, ma a discreta densità; in alcune aree comune. Alquanto perseguitate le popolazioni andine, cacciate dai pastori, che ne raccolgono anche le uova. Vengono cacciati anche con cani ed armi da fuoco.
In alcune regioni in cui pesantemente cacciato, sono state istituite stagioni venatorie (Bolivia).
Sottoposto a predazione anche da parte di Buteo poecilochrous e Dusicyon culpaeus e da cani randagi.Bibliografia
Link
Distribuzione | .. |
.. | .. |