Soia
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Classificazione binomiale | ||||||||||||||
Glycine max |
La Soia (Glycine max) o soja è un legume altamente proteico della famiglia delle Leguminosae, coltivato a scopi alimentari sia per l'uomo che per gli animali d'allevamento.
Table of contents |
2 Descrizione 3 Origine 4 Coltivazione 5 Proprietà nutrizionali 6 Alimentazione umana 7 Aspetti economici 8 Bibliografia |
Sinonimi:
L'habitus di crescita può essere:
Le esigenze climatiche sono simile a quelle del mais. La temperatura minima di accrescimento è intorno ai 5 °C, quella ottimale di 24-25 °C.
La soia è un'ottima coltura miglioratrice della fertilità in quanto fissa l'azoto atmosferico, produce una notevole quantità di sostanza organica facilmente umificabile e lascia il terreno in buono stato. È un'ottima alternativa ai cereali.
100 g. di semi di soia contengono:
Contiene tutti gli amminoacidi essenziali, grassi polinsaturi, ormoni vegetali (daidzeina, genisteina), lecitina, fibre e minerali (calcio, fosforo, potassio, magnesio).
Tassonomia
Appartiene alla famiglia delle Leguminosae, tribù Phaseolae.Descrizione
È una pianta erbacea annua, con fusti eretti di altezza di 60-130 cm, ricoperta da peli ispidi bruni o grigi.
Portamento eretto più o meno cespuglioso.
Le foglie hanno caratteristiche diverse, esistono due foglie primarie opposte ed ovali, tutte le altre sono trifogliate, con foglioline ovate più o meno allungate (fino a 15 cm); le foglie cadono un po' prima della maturazione dei semi.
Ha fiori ermafroditi, molto piccoli e quasi impercettibili, di colore bianco o violaceo, in numero variabile da 3 a 15; sono disposti in piccoli racemi ascellari, su tutti i nodi dello stelo, esclusi quelli più bassi.
Il frutto è un piccolo baccello coperto di peli, in forma diritta o curva, con un colore che varia dal giallo al grigio o al nero. Contiene da 1 a 5 semi. Ogni infiorescenza produce da 1 a più di 20 baccelli, che raggiungono la maturità in 40 giorni circa.
I semi sono commestibili ed utilizzati nell'alimentazione sia direttamente che dopo lavorazione, hanno una forma prevalentemente sferica o ellittica.
Le varietà con habitus determinato si adattano meglio ad ambienti con una lunga stagione vegetativa, con alte temperature; quelle con habitus indeterminato hanno notevoli capacità di recuperare eventuali riduzioni di produzione dovute a condizioni sfavorevoli.Origine
La soia ha origini Asia, e i suoi semi sono la base alimentare di queste popolazioni da circa 5.000 anni.
Presente in Europa fin dal XVIII secolo e importata in America ai primi dell'800.Coltivazione
Oggi è coltivata soprattutto negli Stati Uniti, in Brasile, in Argentina, in Cina, in India, in Francia e in Austria; la coltivazione è diffusa anche in Italia.Proprietà nutrizionali
La soia si presenta come un piccolo seme giallo e tondo.
È ricco di fibre e vitamine (A, B e E), in grado di tenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi
con un contenuto calorico di 398 Kcal.Alimentazione umana
Il modo migliore per nutrirsi di soia è quello di mangiarla nella sua forma naturale, ovvero come semi.
Da utilizzare quindi in minestre insieme ad altri legumi.
La soia puo presentarsi anche sotto altre forme, e quindi essere mangiata in questo stato: latte di soia, la salsa di soia (detta anche "shoya"), il tofu o formaggio di soia, le bistecche o i bocconcini di soia, ecc. Aspetti economici
Dalla soia si può ricavare anche:
Bibliografia