Federico II, Sacro Romano Imperatore
Federico nacque da Enrico VI, figlio di Federico Barbarossa e da Costanza di Altavilla, figlia di Ruggero II il Normanno, a Jesi, nella Marca Anconitana mentre i genitori erano in viaggio verso il sud dell'Italia.
La nascita da Costanza era importante per la successione del Regno di Sicilia e pertanto
- Quando la 'mperatrice Costanza era grossa di Federigo, s'avea sospetto in Cicilia e per tutto il reame di Puglia, che per la sua grande etade potesse esser grossa; per la qual cosa quando venne a partorire fece tendere un padiglione in su la piazza e mandò bando che qual donna volesse v'andasse a vederla; e molte ve n'andarono e vidono, e però cessò il sospetto (G. Villani)
Table of contents |
2 Stupor Mundi 3 Scomunicato da Gregorio IX 4 I suoi castelli sull'Euro 5 Link |
Imperatore poliglotta
Fra il 1197 ed il 1198 muoiono Enrico VI e Costanza, lasciando orfano il piccolo Federico di appena quattro anni sotto la tutela del Papa Innocenzo III.
Federico fu quindi re di Sicilia all'età di quattro anni sotto la reggenza del Papa, ed il giorno del suo quattordicesimo compleanno (26 dicembre 1208) si autoproclamò maggiorenne assumendo immediatamente l'effettiva responsabilità del regno.
Ottone IV di Germania era stato eletto Imperatore del Sacro Romano Impero nel 1209. Federico era stato invece eletto Imperatore da una fazione ribelle sostenuta da Innocenzo III nel 1211 alla Dieta di Norimberga, ma questo fu un onore vuoto fino al 27 luglio 1214 quando nella battaglia di Bouvines Filippo II Augusto Re di Francia, alleato di Federico, sbaraglia Ottone IV alleato degli Inglesi. Da questa battaglia gli storici fanno datare l'unita nazionale francese.
Si dice che Federico conoscesse ben nove lingue, fu un governante molto moderno per i suoi tempi favorendo la scienza e professando punti di vista piuttosto avanzati in economia. Abolì i monopoli di stato, i dazi interni ed i freni alle importazioni all'interno del suo impero.
Stupor Mundi
Federico fu chiamato ai suoi tempi Stupor Mundi, (Meraviglia del Mondo) e Puer Apuliae, (Fanciullo della Puglia). La sua inestinguibile curiosità lo portò ad approfondire la filosofia, l'astrologia, la matematica, l'algebra, la medicina e le scienze naturali; scrisse anche un libro, un manuale sull'arte della falconeria (De arte venandi cum avibus, L'arte della caccia con gli uccelli), di cui molte copie illustrate nel XIII e XIV secolo ancora sopravvivono; sotto questo aspetto segnò una tappa fondamentale nella storia della scienza sperimentale moderna.
Contribuì ad innovare la letteratura italiana ed in questo senso ebbe importanza fondamentale la Scuola Siciliana che ingentilì il volgare siculo-pugliese con il provenzale dei trovatori che frequentavano la sua corte, e costituendo la base - poi arricchita dalla parlata toscana - che portò alla lingua della Divina Commedia.
Scomunicato da Gregorio IX
Nel 1227 il 9 settembre, pressato da Papa Gregorio IX, parte per la sesta Crociata malgrado una terribile pestilenza che falcidia i suoi crociati. Naturalmente è costretto a rientrare e viene scomunicato il 29 dello stesso mese.
Il 28 giugno 1228 nuova partenza da Brindisi per la sesta Crociata. Questa volta Federico ottiene il successo con un accordo con il Sultano al-Kamil e si incorona Re di Gerusalemme nel Tempio del Santo Sepolcro il 18 marzo 1229
Questo successo senza armi e senza partecipazione della Chiesa ai relativi onori, fu accolta molto male dal Papa Gregorio IX. Da questi eventi ebbe origine la lunga e dura lotta fra Federico ed il Papa (e il suo successore Innocenzo IV). In questa lotta si inserirono presto le città della Lega Lombarda e da qui prese avvio la secolare divisione fra Guelfi (Lega Lombarda) e Ghibellini.
Federico aveva già in passato emanato numerose leggi: a Capua nel 1220, a Messina nel 1221, a Melfi nel 1224, a Siracusa nel 1227 e a San Germano nel 1229. Nel 1231 nel corso di una fastosa cerimonia ne promulgò la raccolta organica ed armonizzata secondo le sue direttive da un gruppo di giuristi fra cui: Roffredo di Benevento, Pier delle Vigne, l'arcivescovo Giacomo di Capua e Andrea Bonello da Barletta. Questo corpo organico preso lungamente a modello e che appare come la fondazione di uno stato moderno, prese il nome di Costituzione di Melfi.
I suoi castelli sull'Euro
Come curiosità si riporta l'immagine della moneta italiana da 1 euro cent che riproduce il più famoso dei castelli federiciani:
Castel del Monte in Puglia
Preceduto sul trono da: Ottone IV | Imperatori del Sacro Romano Impero | Seguito sul trono da: Corrado IV |
Antenati e discendenti
Federico I, Imperatore del Sacro Romano Impero | Beatrice di Borgogna | Ruggero II, Re di Sicilia | Beatrice di Rethel |
Enrico VI, Imperatore del Sacro Romano Impero | Constanza di Sicilia | ||
Federico II, Imperatore del Sacro Romano Impero | |||
Matrimoni o unioni | Figli | ||
Costanza d'Aragona |
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Iolanda di Brienne |
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Isabella d'Inghilterra |
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Bianca Lancia |
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Margherita d'Austria | niente figli | ||
Adelaide di Urslinghen |
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Nome sconosciuto |
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Richina di Wolfs'oden |
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Maria di Antiochia |
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Nome sconosciuto |
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Nome sconosciuto |
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Nome sconosciuto |
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