Repubblica d'Irlanda (Éire)
irl. Éire, uff. Poblacht na hÉireann; ingl. Ireland o Eire, uff. Republic of IrelandRepubblica dell'Europa nordoccidentale. È costituita dall'isola omonima ad eccezione di una regione posta a NE (la parte dell'Ulster denominata nella Repubblica the Six Counties) che fa parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
L'unico confine terrestre appunto quello con l'Irlanda del Nord. A est il Paese si affaccia sul Mare d'Irlanda e sul Canale di San Giorgio che la separano dall'Isola di Man, dall'Inghilterra e dal Galles, a sud, ovest e nord sull'Oceano Atlantico.
L'Eire in cifre
Superficie: 70.273 km²
Abitanti: 3.841.000
Densità: 55 ab./ km²
Lingue: Bench l'irlandese (o gaelico) sia la lingua ufficiale, l'inglese la lingua di gran lunga pi usata. L'accento irlandese ben definito nel mondo anglofono (vedi lingua inglese).
Forma di governo: Repubblica parlamentare.
Capitale: Dublino (ingl. Dublin, irl. Baile Átha Cliath) (482.000 ab., 953.000 aggl. urbano).
Altre città: Cork 127.000 ab. (180.000 aggl. urbano), Limerick 79.000 ab.
Gruppi etnici: Irlandesi 94%, Scozzesi e Inglesi 6%.
Maggior elevazione: Mt. Carrantuohill (1041 mlm).
Fiume pi lungo: Shannon (360 Km)
Clima: Oceanico.
Religione: cattolica 89%, anglicana 3%.
Moneta: euro.
La Repubblica d'Irlanda comprende ventisei delle trentadue contee che costituivano l'antica provincia dell'Ulster, suddivise ora nelle quattro province storiche di Leinster, Munster, Ulster appunto (eccetto la parte che appartiene all'Irlanda del Nord) e Connacht.
Organizzazione politica
Il potere legislativo affidato a un parlamento bicamerale (Oireatachtas) formato dal Dáil Éireann (camera dei rappresentanti) (144 membri) e dal Seanad Éireann (senato) (60 membri).
Il presidente eletto dal popolo per un mandato di sette anni. Non ha alcun potere reale; il suo ruolo cerimoniale. Il presidente attuale Mary McAleese. Il governo può consistere di non meno di sette e non pi di quindici membri. Capo del governo il Taoiseach, cui conferita la carica dal presidente su nomina del parlamento. Il presidente nomina il Tánaiste, una sorta di vice-presidente. Il governo responsabile solo dinanzi al Dáil.
Il principale partito politico il Fianna Fáil, che stato al governo pi di qualsiasi altro. Gli altri partiti sono il Fine Gael, il Partito Laborista, i Democratici Progressisti, i Verdi, il Partito Socialista e il Fáil.
L'inno nazionale Amhrán na bhFiann (Il canto del soldato), composto nel 1907 da Peadar Kearney e Patrick Heeney.
La festa nazionale il giorno di San Patrizio, 17 marzo, celebrato dall comunità irlandesi di tutto il mondo.
L'Irlanda sfuggì alla conquista romana e alle invasioni germaniche del V secolo mantenendo il suo carattere celtico. Fu convertita da San Patrizio attorno alla metà di quel secolo.
A partire dall'VIII secolo invasioni scandinave (danesi e norvegesi) sconvolsero l'isola. Sorsero in quest'epoca i regni di Munster, Leinster, Meath, Ulster e Connacht.
Dopo la Prima Guerra Mondiale tutta l'isola meno quella che sarebbe diventata l'Irlanda del Nord divenne un Dominion dell'Impero Britannico. Il nord-est, prevalentemente protestante ed economicamente pi avanzato, fu unito alla Gran Bretagna da vincoli speciali.
Nell'Irlanda del Nord i cattolici furono perseguitati ininterottamente dal 1921: un pogrom compiuto nel 1922 e i tumulti di Belfast nel 1935 ne sono una testimonianza. La cattolica IRA, Ireland Republican Army), cio l'esercito repubblicano irlandese, si scisse in due gruppi, uno legittimo o quanto meno ufficiale ed un altro pi violento (che darà poi vita ai Provisional IRA PIRA). I provos, non appena entrati in azione, scatenarono una rappresaglia con campagna di violenze contro i quartieri protestanti.
A metà del 1971 il governo britannico e lo Stormont (governo nord-irlandese) instaurarono un regime di sospensione dei diritti civili (con imprigionamenti senza processo e spesso senza un preciso capo d'accusa).
Nel marzo 1972 lo Stormont fu disciolto e Londra prese direttamente il controllo dell'Irlanda del Nord. Furono emanate leggi contro la discriminazione.
Nell'agosto del 1994 l'IRA annunciò una "cessazione totale delle operazioni militari".
Alla fine del XVIII secolo l'area di Belfast fu riorganizzata come zona di industria tessile meccanizzata, grazie alla presenza di abbondante acqua e di buone comunicazioni marittime. Le macchine favorirono lo sviluppo dell'ingegneria.
Il quadro nel sud era completamente diverso. I grandi proprietari terrieri assenteisti avevano generalmente affittato i loro terreni a mezzadri residenti che, a loro volta, subafittavano piccole parcelle ai contadini. Il contadino non aveva alcuna sicurezza e poteva essere cacciato in qualsiasi momento dal mezzadro o dal proprietario. In queste condizioni era impossibile che si sviluppasse un'industria tessile.
Quando l'Irlanda fu divisa la ripartizione rispecchiava il diverso livello di sviluppo economico delle due aree. Era interesse dei grandi industriali protestanti che il Nord rimanesse legato alla Gran Bretagna: esso dipendeva dalla Gran Bretagna per i capitali, le materie prime e i mercati. Ma gli interessi del capitalismo irlandese richiedevano, come nel resto d'Europa, la creazione di uno stato nazionale. Per questo si batt il Sinn Féinn.
Purtroppo anche i lavoratori delle Sei Contee (la futura Irlanda del Nord) vedevano i loro interessi legati al mantenimento dello status quo: per loro un'Irlanda indipendente avrebbe significato perdite di lavoro e abbassamento dello standard di vita.
Dopo la divisione le sei contee divennero uno Stato protestante per un popolo protestante. Ai protestanti furono accordati privilegi (case, lavoro). La rappresentanza proporzionale fu abolita (a Derry, dove i cattolici formavano il 63% della popolazione, gli unionisti controllavano il governo locale).
Al sud i grandi latifondisti, rappresentati dal Cumann na nGael, rifiutavano l'idea di protezionismo, e perciò l'indipendenza, perch dipendevano dall'esportazione di carne. Ma il Cumann fu sconfitto nella lotta per l'indipendenza.
Bandiera e Inno
Il nome dello stato, secondo l'art. 4 della Costituzione (Bunreacht na hÉireann) Ireland in inglese e Éire in irlandese. L'origine del nome Éire incerta; può essere in relazione con Eiru, un'eroina della mitologia celtica. La bandiera nazionale un tricolore verde, bianco e arancione. Il verde rappresenta il vecchio elemento gaelico e anglo-normanno della popolazione, l'arancione i sostenitori protestanti di Guglielmo d'Orange e il bianco il desiderio di pace e di fusione tra le due tradizioni.Contee d'Irlanda
Storia d'Irlanda
Sotto Enrico II
Enrico II d'Inghilterra si impadronì dell'isola nel 1172. Quando, nel XVI secolo, l'Inghilterra si staccò dalla Chiesa di Roma l'Irlanda rimase cattolica. Iniziò allora una serie di ribellioni (rivolta di Tyrone, 1598-1603, repressa nel sangue da Cromwell). La parte settentrionale dell'isola (Ulster) fu colonizzata da elementi protestanti inglesi e scozzesi. Duri provvedimenti furono presi contro l'Irlanda: esproprio di terre, esclusione dei cattolici dalle cariche pubbliche, sottomissione delle Camere dei Comuni e dei Lord d'Irlanda al parlamento inglese, divieto di commercio con le colonie inglesi.Parlamento unico nel 1800
Nel 1800 si giunse alla creazione di un unico parlamento: 100 deputati irlandesi furono ammessi ai Comuni e 32 ai Lord. Nel XIX secolo, nonostante l'appoggio di uomini politici inglesi (Gladstone) la Gran Bretagna rifiutò a varie riprese di concedere all'Irlanda l'autogoverno (home rule). Il pogrom del 1922 e i Provos
Dopo aver ottenuto ufficialmente l'indipendenza nel 1922, l'Éire nel 1937, pur rimanendo nel Commonwealth, si diede una Costituzione repubblicana. Il nuovo Stato rimase neutrale nella seconda guerra mondiale per non dover combattere a fianco della Gran Bretagna. Nel 1949 uscì dal Commonwealth.La "Domenica di sangue"
Il 30 gennaio 1972 a Derry le truppe britanniche aprirono il fuoco senza motivo apparente su una pacifica dimostrazione per i diritti civili. Tredici dimostranti disarmati persero la vita (passerà alla storia come il Bloody Sunday).Perch l'Irlanda stata divisa
L'"Isola di smeraldo" non stata divisa semplicemente per tener separate due denominazioni religiose. Nel VII secolo vasti appezzamenti di terreno erano stati donati incondizionatamente ad avventurieri inglesi che tesero a riempirli di animali da allevamento. Ma nel Nord-Est le terre furono affidate a "imprenditori" a cui si richiedeva di trapiantarvi coloni inglesi o scozzesi. Questi portarono con s la propria competenza nell'industria tessile.
Negli anni 1850 cominciò a diventare pi economico costruire le navi in ferro piuttosto che in legno. Belfast si trovava in una posizione ideale per approfittare del cambiamento.
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