Romania
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Motto: nessuno | |||||
Denominazione ufficiale | Republica Română | ||||
Inno nazionale | Deşteaptă-te, Române! | ||||
Lingua ufficiale | Rumeno | ||||
Capitale | BucureÅŸti | ||||
Forma di governo | Repubblica parlamentare | ||||
Presidente | Ion Iliescu | ||||
Primo ministro | Adrian Năstase | ||||
Continente | Europa | ||||
Superficie - Totale - % acque | 78-esima posizione 238,391 km² 3.0% | ||||
Abitanti - Totale (2002) - Densità | 49-esima posizione 21,698,181 91.3/km² | ||||
Independenza | 9 maggio, 1877 | ||||
Moneta | Leu | ||||
Fuso orario | UTC +2/+3 | ||||
TLD | .ro | ||||
Codice telefonico | +40 |
Table of contents |
2 Politica 3 Regioni 4 Geografia 5 Economia 6 Demografia 7 Cultura 8 Articoli correlati in wikipedia 9 Link esterni |
L'origine della popolazione rumena risale ai Daci, i quali
furono conquistati dall'Impero romano nel 106. Questo fatto
segnò l'inizio di una serie di invasioni della Romania, sebbene i
regnanti lasciassero di solito un alto grado di autonomia.
Nel Medioevo i Rumeni vivevano in tre principati distinti: la
Vallachia, la Moldavia e la Transilvania. I primi due erano
sotto l'influenza dell'Impero ottomano, pur godendo di un'autonomia
interna, mentre la Transilvania apparteneva all'Ungheria, con
un'autonomia paragonabile e più tardi all'Impero austroungarico.
La Romania moderna nacque quando i principati di Moldavia e Vallachie si
unirono nel 1859, e diventarono indipendenti nel 1877. Il Paese
si espanse dopo la Prima guerra mondiale, quando Transilvania,
Bucovina e Bassarabia furono inglobate.
Parti della Romania vennero incorporate nell'Unione Sovietica nel
1940, soprattutto nell'attuale Stato moldavo e in parte
nell'Ucraina. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Romania
divenne una nazione comunista sotto la pressione
dell'Unione Sovietica.
Il regno decennale del presidente Nicolae Ceauşescu finì con una
rivolta nel tardo 1989, quantunque gli ex-comunisti continuino ad
essere presenti nel governo eletto democraticamente.
Vedi anche: Re rumeni
La parte legislativa del governo rumeno consiste in due camere, il
Senat (Senato), che conta 143 membri e la Camera Deputaţilor
(Camera dei Deputati), che ha 343 membri. I membri di entrambe le
camere sono scelti in elezioni che si tengono ogni quattro anni.
Il presidente, il capo del potere esecutivo, è eletto a suffragio universale, ogni 5 anni (fine al 2004 - quattro anni). Il presidente nomina il primo ministro, che presiede il Consiglio dei ministri, nominato, quest'ultimo, dal primo ministro.Storia
Articolo principale: Storia della RomaniaPolitica
Articolo principale: Politica della Romania
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Gran parte della frontiera rumena con la Yugoslavia e la Bulgaria è formata dal Danubio. Il Danubio ha come affluente il fiume Prut che forma il confine con la Moldavia.
I monti Carpazi dominano la parte occidentale della Romania, con cime fino a 2500 m e raggiungendo i 2544 m del monte Moldoveanu.
Le città principali sono Bucureşti, Braşov, Timişoara, Cluj-Napoca, Costanţa e Iaşi.
Vedia anche:
Dopo il collasso del Blocco Sovietico nel 1989-91, la Romania rimase con una base industriale obsoleta ed un paniere di capacità industriali totalmente inadatto ai suoi bisogni.
Nel febbraio 1997, la Romania si imbarcò in un programma comprensivo di stabilizzazione macroeconomica e riforma strutturale, ma questa riforma fu successivamente un frustrante processo a singhiozzo. I programmi di ristrutturazione includevano la liquidazione di grandi industrie ad alta consumazione elettrica e maggiori riforme nel settore dell'agricoltura e della finanza. Nel 1999 l'economia della Romania si contrasse per il terzo anno consecutivo di all'icirca 4,8%.
La Romania raggiunse in agosto un accordo con il Fondo Monetario Internazionale per un prestito di 547 millioni dollaro, ma il rilascio della seconda rata fu procrastinato in ottobre a causa dei requisiti non raggiunti sul prestito per il settore privato e cambiamenti nelle spese budgetarie.
Bucureşti ha evitato di dichiararsi insolvente per gli interessi di metà anno, ma ha dovuto usare le riserve per farlo, riserve che sono arrivate approssimativamente a 1,5 miliardi di dollari alla fine dell'anno 1999.
Le priorità del governo includono: ottenere un rinnovo del prestito del FMI, concentrarsi sulla politica fiscale, accelerare la privatizzazione e ristrutturare le imprese senza profitto.
Il 2002 e il 2003 sono stati degli anni di successo economico e la crescita economica è stimata essere del 4,5% per anno. Il salario medio per mese in Romania è stato di 7 021 231 lei in novembre 2003, una crescite del 2,1% rispetto al mese precedente. Questo mostra che l'aumento dei salari supera il tasso di inflazione, che è di circa 1,2% per mese. Il salario netto medio mensile nel novembre 2003 era di 5 037 861 lei, cioè circa 120 Euro.
La Romania è stata invitata a unirsi all'Unione europea nel dicembre 1999 come inizio delle negazioni. Dovrebbe unirsi alla UE nel 2007 insieme alla Bulgaria.
La lingua ufficiale è il Rumeno, una lingua neolatina della sottofamiglia italica, la quale conta lingue parlate da 670 millioni di persone in tutto il mondo, principalmente in Europa. Romania è l'unica nazione del blocco orientale dove una lingua neolatina è dominante (Grecia, Serbia e Bulgaria hanno delle piccole minoranze romanze).
Vi sono delle notevoli minoranze ungare (6,6% secondo il censimento del 2002) e tedesche soprattutto in Transilvania. Altri gruppi etnici includono gli zingari Roma ed una piccola minoranza polacca (circa dieci mila persone) che vivono nella contea di Suceava.
La maggior parte dei rumeni sono membri della Chiesa Ortodossa Rumena, che è una chiesa della Chiesa Ortodossa dell'Est. Il Cattolicesimo (sia romano che rumeno) e il protestantesimo sono confessati soprattutto nell'ovest del paese da popolazioni di origine ungherese.
A Dobrogea, la regione che si trova sulla costa del Mare Nero, vi è una piccola minoranza islamica resto della colonizzazione ottomana del passato.
vedi anche:
Geografia
Articolo principale: Geografia della Romania
Mappa della Romania
Economia
Articolo principale: Economia della RomaniaDemografia
Articolo principale: Demografia della RomaniaCultura
Articolo principale: Cultura della Romania
Data | Nome italiano | Nome locale | Commenti |
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1 gennaio | Capodanno | Anul nou | |
aprile/maggio | Pasqua | Paştele | I rumeni festeggiano la Pasqua ortodossa. La festività dura 3 giorni |
1 maggio | Festa del lavoro | Ziua muncii | Festa internazionale del lavoro |
1 dicembre | Festa nazionale (Giorno dell'Unificazione) | Ziua Unirii | Si festeggia l'unificazione della Transilvania con la Romania 1 dicembre, 1918 |
25 dicembre/26 | Natale | Crăciunul | I rumeni festeggiano Natale e Santo Stefano. |
Data | Nome | Commenti |
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1 marzo | Mărţişorul; | Festival di primavera (vagamente simile al San Valentino) |
Articoli correlati in wikipedia
Link esterni
Paesi del Mondo | Europa
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Paesi che entreranno nell'Unione Europea il 1 maggio 2004: | |
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